Malghe regionali, in arrivo gli investimenti
Su proposta dell’assessore alle risorse agricole e forestali, Cristiano Shaurli, di concerto con l’assessore alle Autonomie locali, Paolo Panontin, la Giunta regionale ha definito, per la prima volta, con una specifica delibera, le “Linee d’indirizzo per la gestione del patrimonio silvo-pastorale” di proprietà dell’Amministrazione regionale.
“Si tratta – come spiega Shaurli – di un provvedimento che rappresenta una novità assoluta di cui si sentiva una particolare esigenza, in quanto consentirà di dare finalmente impulso ad una gestione attiva ed economicamente importante di beni preziosi della Regione, quali malghe e foreste”. Più nel dettaglio, per quanto riguarda le malghe di proprietà regionale, la Giunta punta a una valorizzazione che, attraverso adeguati investimenti, permetta la lavorazione e la vendita sul posto dei prodotti lattiero caseari e favorisca l’attività agrituristica, in modo da creare un indotto economico per la montagna.
Delle attuali nove malghe di proprietà della Regione, saranno destinate alla produzione lattiero-casearia Collina Grande, Plotta e Pramosio in comune di Paluzza; Ramaz e Lodin in comune di Paularo. Parallelamente, al fine di valorizzare la produzione legnosa, incentivare lo sviluppo del sistema delle imprese forestali e rendere più trasparenti i prezzi di vendita, le linee di indirizzo forniscono indicazioni importanti nella gestione delle foreste regionali che, a lotti, saranno in parte affidate ad aziende private per il taglio e la vendita del legname, con concessioni di respiro pluriennale per garantire alle stesse di programmare al meglio l’attività.
E se alcune proprietà un tempo definite di interesse non strategico ora lo diventeranno in virtù delle peculiarità paesaggistiche e naturalistiche, dischiudendo per esse ulteriori possibilità di fruizione in chiave turistica, diversi compendi non strategici saranno messi in vendita.
Forse Cristiano si è cristianamente scordato delle Malghe di proprietà comunale ( vedi quelle di Enemonzo) e quelle di proprietà privata, sempre cristianamente saluti saluti.