Malori e cadute in montagna tra Sappada e Forni di Sopra

Sappada
Intorno alle ore 15 di venerdì 23 agosto la stazione di Sappada del Soccorso Alpino è stata attivata dalla Sores per un malore capitato ad una donna di Alpago del 2000 lungo il sentiero 138 che dalla Baita Rododendro sale ai Laghi d’Olbe. Due soccorritori si sono portati in quota con il nuovo mezzo quad lungo lo stesso sentiero fino a quota 1700 metri mentre altri tre seguivano poco dopo sullo stesso con una jeep a eventuale supporto con la barella. La donna è però riuscita a camminare per pochi minuti e un breve tratto, supportata, e poi con l’aiuto dei soccorritori è stata accompagnata con i mezzi fino alla Baita Rododendro e poi consegnata all’ambulanza. Intervento concluso intorno alle 16.

Budoia
Intorno alle 15 a Dardago lungo la strada Venezia delle Nevi una donna del 1970 di Motta di Livenza ha fatto una brutta caduta in bicicletta durante la discesa prendendo una canaletta con la ruota e venendo sbalzata a terra. Per lei un trauma facciale: il compagno di escursione ha chiamato il Nue112 e la Sores ha attivato la stazione di Pordenone, mobilitatasi con 4 tecnici e un sanitario, l’ambulanza, l’elisoccorso regionale. La donna è rimasta sempre vigile. Sul posto è stata sbarcata l’equipe medica dell’eliambulanza che ha provveduto a stabilizzarla e imbarellarla con l’aiuto dei soccorritori per essere trasportata in ambulanza fin dove l’elicottero poteva imbarcarla.

Forni di Sopra
Intorno alle 15.30 è stata attivata anche la stazione di Forni di Sopra con cinque tecnici per una donna del 1957 di Muggia caduta mentre scendeva da Malga Tragonia assieme al marito. Strattonata dal proprio cane è caduta procurandosi un trauma al femore. Molto dolorante è stata assistita prima dai soccorritori e poi sedata all’arrivo dell’elisoccorso regionale. Imbarellata è stata poi imbarcata con il verricello.