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Maltempo, 180 richieste d’intervento in Friuli, e torneranno i temporali

SITUAZIONE
Il fronte principale della saccatura tende ad avvicinarsi alla regione ed è previsto passare nel pomeriggio. Nel corso della notte non si sono verificati fenomeni significativi. Verso le 5 locali sono ricominciati inneschi temporaleschi sulla zona montana.

EVOLUZIONE
Nelle prossime 8-10 ore vi sarà un’intensificazione della convezione grazie all’incremento dei flussi atmosferici legati al fronte. Già in mattinata i temporali tenderanno ad essere più frequenti, alcuni anche di forte intensità e con piogge localmente molto intense specie sui monti ma via via più diffuse. Nel pomeriggio passerà il fronte con la probabile formazione e transito di una o due linee temporalesche con possibili raffiche di vento forte. Sono attese piogge cumulate di oltre 100 mm locali sulla zona montana e a ridosso dei rilievi, fino a 50-80 locali circa sulle altre zone. Soffierà vento forte da sud in quota, anche oltre i 100 km/h sulle vette, sostenuto sulla costa, intorno ai 70 km/h.

EFFETTI AL SUOLO
Nella notte segnalati:
allagamenti nei comuni di Cormons, Udine (zona Baldasseria), Cividale
Caduta alberi nei comuni di Buttrio, Tarvisio, San Lorenzo Isontino, Moruzzo, Tarvisio, Tavagnacco, Moggio, Udinese, Majano (con interessamento della rete elettrica), Forgaria, San Quirino, Chiusaforte, Caneva.
Numerose le frane e gli smottamenti che hanno causato anche l’isolamento di frazioni e abitazioni nei comuni di Tramonti di Sotto e di Lauco, altre frane hanno interessato la viabilità nei comuni di Pontebba, Bordano, Verzegnis e Vito d’asio

Sono pronte le squadre per eseguire interventi in emergenza per ripristino viabilità di interesse comunale e regionale verso gli abitati di Paularo e Cabia.
Numerosi i black-out registrati in vari comuni della pedemontana (Clauzetto, Faedis, Cividale) e della pianura (Udine, Bertiolo, Manzano) sino a Lignano.

SITUAZIONE FIUMI E INVASI
Il Tagliamento a Venzone è sceso sotto il livello di guardia, è previsto il passaggio di un picco di piena a Latisana alle ore 12:00 circa ma si dovrebbe mantenere sotto il livello di primo presidio.
E’ aperto il Servizio di Piena per i tratti arginati di competenza Regionale e Statale.
Gli altri idrometri di riferimento del bacino Cellina-Meduna e del bacino dell’Isonzo e del torrente Cormor sono sotto i livelli di guardia.
In Comune di Socchieve è chiuso il guado sul Lumiei. Chiusi i guadi di Rauscedo e di Murlis sul Meduna.

VOLONTARIATO
Da inizio evento hanno operato complessivamente più di 400 volontari con un centinaio di mezzi per monitoraggio sul territorio.
Nella notte il Numero Unico di Emergenza ha registrato 180 chiamate di soccorso per il maltempo.