Maltempo: Bolzonello e Marsilio (Pd) incontrano gli operatori del comparto boschivo
Dopo il sopralluogo nei primi giorni seguenti alla forte ondata di maltempo che ha colpito il Friuli e la Carnia, il gruppo regionale del Pd, ritorna nelle zone colpite, questa volta per un confronto diretto con gli operatori del comparto boschivo.
L’incontro è fissato per lunedì 19 novembre alle 17.30 a Venzone, all’hotel Carnia di Stazione Carnia. Saranno presenti i consiglieri del Gruppo Pd, dal capogruppo Sergio Bolzonello al consigliere eletto nel collegio dell’Alto Friuli, Enzo Marsilio. L’incontro è aperto al pubblico e parteciperanno anche le associazioni di categoria del mondo produttivo e agricolo, le amministrazioni comunali dell’area montana coinvolta, i dottori forestali, le segherie e le imprese di utilizzazione boschiva.
«Dopo aver visitato i luoghi devastati dal maltempo – dichiara Marsilio – e incontrato gli amministratori locali, i volontari e gli operatori che con molto impegno hanno garantito tutti i necessari primi interventi, è fondamentale dare un seguito e contribuire affinché la Regione dia tutte le risposte che il territorio e gli operatori attendono. Per questo motivo l’incontro che abbiamo fissato ha il fine di analizzare le problematiche inerenti i danni subiti dal patrimonio boschivo regionale ed elaborare una strategia di intervento efficace».
Una possibile soluzione è proposta dal capogruppo Bolzonello secondo il quale «è fondamentale agire con interventi che abbattano la complessità burocratica. È necessaria una deroga per le autorizzazione di esbosco per consentire l’accesso ai lotti sui quali intervenire ma anche per le autorizzazioni per l’installazione delle gru a cavo, indispensabile per effettuare gli interventi di salvataggio del patrimonio boschivo». E ancora, «per sopperire al problema del costo del legname, di cui è stimato un calo dal 30 al 40 per cento, si potrebbero adottare fondi anticrisi, di rotazione e non, già a partire da questa finanziaria. Necessaria anche l’apertura di un bando attrezzature. Inoltre – continua Bolzonello – diventa urgente la riapertura delle piste forestali e della viabilità di accesso alle malghe per non compromettere la stagione estiva».