CronacaFVG

Maltempo, allagamenti e un tetto scoperchiato in Carnia

Dalle 21 di lunedi 27 sulla regione si sono registrate piogge molto intense sulle Prealpi, con i cumulati massimi che hanno superato i 200 mm sulle Prealpi Giulie a Musi di Lusevera, valori compresi fra 40 e 180 mm su gran parte del territorio montano, fra 20 e 90 mm sulla pianura pordenonese e sulla pedemontana udinese; piogge decisamente più attenuate invece sulle altre zone della pianura e sulla costa, con valori compresi fra 10 e 50 mm.

Nel pomeriggio si è attenuato in pianura e sulla costa il vento che nella notte e al mattino ha soffiato da sostenuto a forte con raffiche fino a 80 km/h a Lignano; in quota, dopo che nella notte sono stati toccati i 120 km/h sul Lussari, il vento soffia ora ancora sostenuto con raffiche che sulle Prealpi Carniche hanno raggiunto i 98 km/h. Nel corso del pomeriggio alcuni temporali hanno interessato soprattutto la costa, il Carso e le Prealpi. Sulla zona montana la neve è caduta in quantità significativa solo oltre i 1800-2200 m circa, specie sul Canin.

EVOLUZIONE
Nelle prossime ore giungerà sulla regione la parte occlusa del fronte con aria fredda in quota che provocherà ancora dell’instabilità. Sono previsti ancora dei rovesci e dei temporali con piogge intermittenti da moderate a localmente abbondanti. In montagna la quota neve sarà in calo fino a 800-1000 m. Nella notte precipitazioni residue su Alpi e Prealpi Giulie. Dopo l’acqua alta e la mareggiata sulle coste esposte di stamattina, non sono previsti altri picchi di marea così significativi.

EFFETTI AL SUOLO
Da metà giornata sono stati segnalati allagamenti localizzati in abitazioni nel comune di Arta Terme; alberi caduti nei comuni di Tolmezzo e Tarcento; scoperchiamento di un tetto di un’abitazione del comune di Amaro; è stata interdetta al transito la strada SR-PN 22 “della Val Cosa” in comune di Clauzetto e il guado di Murlis.

Da inizio evento sono stati attivati dalla Sala Operativa Regionale circa 45 volontari dei gruppi comunali di Protezione civile in monitoraggio del territorio e per interventi sulle criticità riscontrate.

FIUMI
Si registra un innalzamento dei livelli idrometrici di riferimento nei corsi d’acqua. In particolare l’idrometro di Venzone alle ore 14:45 ha raggiunto il picco di 2.16 m superando il livello di guardia posto a 1.90 m, il livello è già sceso il livello di guardia e si prevede un continuo calo; l’idrometro di Madrisio alle ore 16:30 misura 2.56 m superando il livello di guardia posto a 2.00 m, si
prevede un continuo aumento; il Provveditorato alle OO.PP. del Triveneto ha attivato il Servizio di Piena lungo l’asta del Tagliamento sui tronchi di competenza statale.