Maltempo, i Borghi più belli d’Italia del Friuli consegnano 12.000 euro a Sappada
Lo scorso 20 gennaio undici borghi del Friuli Venezia Giulia – Cordovado, Clauiano, Palmanova, Fagagna, Venzone, Gradisca d’Isonzo, Toppo di Travesio, Poffabro di Frisanco, Polcenigo, Sesto al Reghena e Valvasone Arzene – appartenenti al club dei Borghi più belli d’Italia, hanno aperto in via straordinaria chiese, monumenti, luoghi d’arte e mostre e hanno organizzato delle visite guidate e una raccolta di fondi a favore di Sappada Plodn, magnifico borgo dolomitico che è entrato nell’associazione di fama nazionale nell’aprile del 2018 e che, a fine ottobre, è stato duramente colpito dall’eccezionale tempesta di vento e di acqua che ha flagellato anche la Carnia e il Cadore, abbattendo milioni di alberi.
A fare da ciceroni nelle visite guidate gli stessi amministratori comunali che hanno goduto del supporto indispensabile delle locali squadre di protezione civile.
L’iniziativa ha consentito di visitare, oltre che i monumenti più famosi, anche edifici e scorci altrimenti chiusi durante l’anno, palazzi e torri campanarie: per questo motivo ha attirato nei borghi molte centinaia di persone, che ben sensibilizzati volentieri hanno contribuito alla raccolta fondi.
“Uniti per Sappada” ha avuto il sostegno anche della Protezione Civile regionale e ha portato a raccogliere, grazie alla generosità dei numerosi partecipanti, ben 12.000 euro, che saranno consegnati in municipio a Sappada Plodn al Sindaco, Manuel Piller Hoffer, alla presenza del Vicepresidente con delega alla Protezione Civile Riccardo Riccardi, sabato 18 maggio, alle ore 15.00.
Le risorse raccolte saranno destinate a sostegno della costituenda squadra di protezione civile di Sappada Plodn – l’ingresso in Friuli Venezia Giulia della realtà carnica porta in dote anche la necessità di creare il gruppo locale di volontari – che così potrà dotarsi di ulteriori attrezzature dimostratesi determinanti anche nei giorni tormentati del maltempo di fine ottobre 2018.
“La futura costituzione di un Gruppo Comunale della Protezione civile a Sappada – Plodn, ha dichiarato il Vicepresidente Riccardo Riccardi– sarà un momento oltremodo significativo: all’ampliamento dei confini geografici seguirà l’allargamento della grande famiglia dei volontari che vegliano sull’incolumità delle comunità. La Regione ha già stanziato dei fondi per una prima dotazione strumentale per il Gruppo. Lo sforzo fatto con Uniti per Sappada-Plodn, è un grande segno di solidarietà e un contributo importante per un ulteriore dotazione di questa futura realtà”.
“Siamo orgogliosi di aver dato vita a questa iniziativa di solidarietà concreta – sono le parole di Markus Maurmair, sindaco di Valvasone Arzene e coordinatore dell’associazione regionale dei Borghi più belli d’Italia – che ha permesso a numerosi curiosi del territorio di scoprire i nostri borghi e al contempo siamo onorati dalla scelta dell’amministrazione sappadina di utilizzare i fondi raccolti per dar vita al primo nucleo della protezione civile comunale, una risorsa determinante per tutte le amministrazioni comunali nei momenti di difficoltà”.
“Siamo entrati a far parte della Regione Friuli Venezia Giulia a fine 2017 – sottolinea Manuel Piller Hoffer – ma fin da subito abbiamo apprezzato l’organizzazione e la qualità della protezione civile: era naturale investire i fondi donati proprio in questo ambito fondamentale per la sicurezza delle comunità. L’iniziativa degli altri borghi della regione a nostro favore ci ha fatto capire ancora una volta in più quanto eravamo attesi in Friuli”.
“Ringraziamo anche l’assessore Riccardi – continuano Maurmair e Piller Hoffer– che ha coordinato i soccorsi nella fase dell’emergenza e gli interventi di ripristino nei mesi successivi in modo da ridurre al minimo i disagi e così ribadendo che il ruolo centrale della montagna friulana, che tanta parte ha nell’immagine e nella bellezza della nostra regione”.