Maltempo in Carnia, per Boschetti è necessario costituire una Società elettrica regionale
“Società come Secab e Idroelettrica Fornese, realtà piccole rispetto a colossi quotati in borsa che spesso lamentano problemi di programmazione, ,come nel 2008, quando le nevicate copiose costrinsero E-Distribuzione a far arrivare alcuni generatori da Milano, hanno dimostrato per l’ennesima volta un’efficiente ed efficace organizzazione nell’affrontare le conseguenze del maltempo in Carnia”.
Lo evidenzia in una nota il consigliere regionale Luca Boschetti (Lega), auspicando “una riflessione anche sulla situazione di E-Distribuzione, i cui dipendenti solo poche settimane fa hanno scioperato, preoccupati di non poter difendere un servizio pubblico fondamentale per il Paese e denunciando il peggioramento delle condizioni lavorative con gli organici ridotti all’osso”.
“Com’è possibile – chiede l’esponente del Carroccio – che paesi quali Forni Avoltri restino senza corrente elettrica, disponendo sul proprio territorio di centrali idroelettriche produttrici di energia che, tuttavia, forniscono realtà ben più distanti?”.
“Le frazioni dove gli alberi rovinano sulle linee di distribuzione sono certamente un problema concreto, ma – continua Boschetti – quanto accaduto in Val Degano non è più sostenibile. E-Distribuzione ha spiegato come sia venuto meno un collegamento con il Cadore che, attraverso la Mauria, porta la corrente in Carnia dove, però, esiste più di qualche centrale idroelettrica, basti pensare ad Ampezzo o Somplago, che invece porta la corrente altrove fuori dalla Carnia”.
“Ritengo quanto mai necessaria la costituzione della ‘nostra’ Società elettrica regionale per ridare dignità ai Comuni e ai cittadini della Carnia che – conclude la nota del consigliere leghista – non chiedono nulla in più di quanto il buonsenso e la natura offrono”.