Maltempo: raffiche fino al 161 km/h sul Rest, alberi abbattuti, allagamenti e smottamenti
Il punto sul maltempo in Friuli Venezia Giulia.
SITUAZIONE
Nelle ultime ore è proseguito l’afflusso di forti correnti umide meridionali verso le Alpi orientali. La quota neve è risalita oltre 1800-2000 m. Da inizio episodio sono caduti 588 mm a Barcis, oltre i 500 mm su gran parte della Valcellina, fra 200 e 400 m sulle Prealpi Carniche, 380 mm a Tolmezzo, fino a 420 mm in Val Tagliamento, specie fra Enemonzo e Forni di Sotto, fra 200 e 370 mm sull’intera Carnia, valori di poco inferiori nel Tarvisiano e su Alpi e Prealpi Giulie. Il vento ha soffiato forte per molte ore e in modo diffuso sulla regione, raggiungendo i 161 km/h sul Monte Rest, 138 km/h sul M. Zoncolan, 129 km/h sul Col della Gallina sulle Prealpi Carniche, 126 km/h a Casera Zoufplan bassa in Carnia, intorno a 70 km/h sulla costa. A partire dalle ore 4 circa una linea di convergenza sta provocando temporali diffusi su gran parte di pianura e costa in trasferimento dal Pordenonese verso est.
EVOLUZIONE
Nelle prossime ore, continuerà ancora l’afflusso in quota di correnti da sud-est molto umide, ma probabilmente con minore intensità, anche se l’evoluzione è incerta, in quanto potrebbe esserci un nuovo aumento dell’intensità del flusso meridionale. La depressione atlantica tenderà a far affluire masse d’aria un po’ più fredde sulla regione e con la discesa della quota dello zero termico, sulla zona montana sono attese nevicate a quote più basse, fino a 1000 m circa in serata, ma in giornata avremo ancora piogge probabilmente intense su tutte le zone e temporali sparsi, specie su pianura e costa; probabile ancora vento forte su tutte le zone. La notevole incertezza dell’evoluzione rende necessario rivedere a breve termine le previsioni, in base alla disponibilità di modelli di simulazione numerica più aggiornati.
EFFETTI AL SUOLO
Alberi abbattuti a Cercivento. Segnalati blackout a Pordenone, Tolmezzo, Campoformido, Pasian di Prato, Budoia, Sappada, Forni Avoltri, Bordano. Si segnalano allagamenti a Enemonzo, Cimolais e a Forni di Sopra. Segnalati smottamenti a Erto e Casso, Arta Terme e Forni Avoltri.
La strada per Truia di Prato Carnico è nuovamente transitabile. “Prestare attenzione sulla strada regionale a Pieria e sulla strada comunale verso Prico”, dice il sindaco Erica Gonano.
VIABILITÀ
SR 251: chiusa al km 71+300 (BARCIS) per esondazione Torrente Cellina
Chiusi i guadi di Rauscedo e di Murlis sul Meduna
Chiuso il guado sul Lumiei a Socchieve
Su SR 355 neve dal km 14+000 al km39+800 quota neve 0-40 cm
Su SR 465 neve dal km 10+596 al km 49+800 quota neve 0-50 cm. – Strada chiusa dal km 10+596 al km 15+700
SITUAZIONE FIUMI E INVASI
La sommatoria degli scarichi di Ponte Racli e Ravedis nella zona conoidi Cellina-Meduna registra 1100 mc/s alle ore 07:00, con valori in aumento.
Il picco di piena a Latisana è previsto nella tarda serata di oggi, domenica 6/12 e si dovrebbe mantenere sotto il livello di terzo presidio.
Segnalazione di rottura arginale del fiume Meschio in Comune di Cordignano (TV).
MAREA
La marea a Grado alle ore 1:50 ha raggiunto il valore 118 cm, il picco di 129 cm è previsto per le ore 14:40.
VOLONTARIATO
Da inizio evento sono impegnati circa 600 volontari sul territorio con 150 mezzi.
CHIAMATE AL NUE 112
Dalla mezzanotte sono complessivamente un centinaio le chiamate per interventi tecnici urgenti.
(foto dal profilo Facebook del sindaco di Prato Carnico Erica Gonano)