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Martedì 29 e mercoledì 30 pericolo valanghe forte in Alto Fruli

Pericolo valanghe forte (colore rosso) per martedì 29 e mercoledì 30 dicembre, mentre giovedì 31 sarà marcato (colore arancio). È quanto riporta il Bollettino Valanghe emesso oggi dalla Regione.
Vediamo il dettaglio.

MARTEDÌ 29 
Dalla mattinata previste nuove nevicate al di sopra dei 400-600 m con 10-20 cm a Ovest e 30-40 cm a Est. Venti meridionali sostenuti. La presenza di consistenti spessori di neve recente non consolidata mantiene 4 (forte) il pericolo di valanghe. Saranno probabili distacchi spontanei di valanghe di medie e grandi dimensioni a tutte le esposizioni sia a debole coesione che a lastroni lungo i percorsi abituali in forte pendenza, anche sotto il limite del bosco. Localmente a Nord saranno possibili anche valanghe molto grandi soprattutto nell’area del Canin. I fenomeni valanghivi potranno interessare i tratti della viabilità soggetta a pericolo al di sopra dei 500 m. Il distacco provocato anche di grandi valanghe sui pendii ripidi potrà avvenire già al passaggio di un singolo sciatore/escursionista. Condizioni sfavorevoli alle escursioni, richiesta la massima cautela.

MERCOLEDÌ 30
Cielo variabile con la possibilità di qualche rovescio sulle zone orientali, nevoso sopra i 600-800 m. La diffusa presenza di accumuli di neve recente non consolidata mantiene 4 (forte) il pericolo di valanghe. Sui pendii ripidi il distacco provocato di valanghe, anche di grandi dimensioni, risulterà probabile già al passaggio di un singolo sciatore/escursionista. Saranno ancora possibili distacchi spontanei di valanghe di medie e localmente di grandi dimensioni a tutte le esposizioni sia a debole coesione che a lastroni lungo i percorsi abituali non ancora scaricati, anche sotto il limite del bosco. Alcuni fenomeni localmente potranno ancora interessare i tratti della viabilità soggetta a pericolo al di sopra dei 700 m. Sarà richiesta la massima cautela nelle escursioni.

GIOVEDÌ 31
Cielo da poco nuvoloso a variabile. Sopra il limite del bosco in tutte le esposizioni sono presenti accumuli anche consistenti che possono ancora presentare uno scarso legame con il vecchio manto nevoso. Il pericolo valanghe è 3 (marcato) su tutto il territorio montano. Sui pendii ripidi sopra i 1700-1800 m di quota il distacco provocato di valanghe, di medie ed anche di grandi dimensioni, risulterà possibile principalmente con forte sovraccarico. Sui pendii molto ripidi non si esclude il distacco anche al passaggio di un singolo sciatore/escursionista. Possibili ancora alcune valanghe spontanee, generalmente di piccole dimensioni, sia a debole coesione che a lastroni sui pendii molto ripidi in particolare sui versanti al sole, anche sotto il limite del bosco. Alcuni fenomeni localmente potranno ancora interessare tratti della viabilità soggetta a pericolo al di sopra dei  700 m. Sarà richiesta cautela nelle escursioni.