Mattarella a tu per tu con i sindaci alluvionati della Carnia
In occasione del Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accompagnato dal Ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, e dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Claudio Graziano, si è recato al Sacrario di Redipugliadove ha reso omaggio ai Caduti, nel centesimo anniversario della fine del primo conflitto mondiale.
Nel suo discorso Mattarella ha ricordato anche Maria Plozner Mentil, “di umili origini, medaglia d’oro al valor militare, madre di quattro figli, uccisa da un cecchino nel 1916. Era una delle tante “portatrici” della Carnia, donne che, liberamente e coraggiosamente, raggiungevano le prime linee, per portare ai nostri soldati cibo, vestiario, munizioni”
“La Grande Guerra non riguardò soltanto i soldati: distruzioni, patimenti e fame si abbatterono anche sulla popolazione civile, in particolare nelle zone del Veneto e del Friùli occupate dopo la ritirata di Caporetto”, ha detto ancora Mattarella.
“In queste ore tanti nostri militari – che ringrazio particolarmente – sono impegnati, insieme a tanti volontari, nelle operazioni di soccorso e di emergenza nei territori che, nelle nostre montagne, in Friuli, in Veneto, in Trentino, sino alla provincia di Palermo, e in altre regioni, sono state investite da un’ondata di maltempo con drammatiche conseguenze di lutti e devastazioni. Ai familiari delle vittime va tutta la vicinanza dell’Italia, a tutte le popolazioni delle zone colpite la solidarietà piena e completa”
Al termine il Presidente Mattarella ha incontrato in Prefettura i sindaci dei comuni colpiti dal maltempo nei giorni scorsi.
Queste le parole rivoltegli da Francesco Brollo, sindaco di Tolmezzo e presidente dell’UTI della Carnia.
Presidente a nome del nostro popolo di montagna della Carnia le chiediamo le deroghe che servono a rialzarci: zero burocrazia e poteri speciali a enti locali e alla Regione.
Lo chiediamo per la capacità dimostrata da questa terra, non per capriccio. Abbiamo infatti un bel curriculum: basti vedere la ricostruzione dopo il sima del ‘76 col Modello Friuli. E in questi giorni un esempio: 16 ore per riaprire la viabilità sulla ss52bis tra Paluzza e Timau con imprese locali quando in condizioni normali ci vorrebbero mesi se non anni.
Infine lo chiediamo perché dalla Carnia proviene il senatore Gortani, che fece scrivere nella Costituzione l’Articolo 44: la legge dispone provvedimenti a favore delle zone montane.
Da questa terra arriva anche la portatrice carnica Plozner Mentil, che lei ha citato nel discorso.
Grazie Presidente per la sensibilità e l’attenzione che ha dimostrato alla nostra terra.
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