Mentil (Pd): «Surreale la decisione del sindaco di Zuglio di chiudere la strada per Sezza e Marcilie»
«L’utilizzo di fondi pubblici, come nel caso di quelli stanziati a seguito della tempesta Vaia, va verificato affinché sia in linea con le necessità del territorio. Il sindaco di Zuglio Battista Molinari con un’ordinanza apparentemente priva di una base tecnica, ha disposto di fatto la chiusura della strada (messa in sicurezza) ai mezzi pesanti che porta a Sezza e Marcilie, penalizzando cittadini e imprese. Chiediamo che la Regione intervenga per verificare una decisione che appare del tutto arbitraria».
Lo afferma il consigliere regionale Massimo Mentil (Pd) a margine della risposta all’interrogazione attraverso la quale chiedeva alla Giunta regionale di intervenire nei confronti dei provvedimenti di limitazione al traffico sulla viabilità interna al Comune di Zuglio.
“Come Giunta faremo un approfondimento su questa vicenda – ha affermato l’assessore Cristina Amirante, ricordando che il tema lambisce anche le competenze degli assessori Riccardi, Zannier e Roberti -, ma al momento non abbiamo risultati tali da poter fornire una risposta precisa”.
«Una risposta interlocutoria – interviene nuovamente Mentil -, ma c’è stato l’impegno di approfondire una questione surreale sulla quale finora non si è trovato alcun punto di incontro per risolvere una problematica che di fatto ha creato notevoli disagi a cittadini e imprese».
«Considerando l’utilizzo dei fondi Vaia per il ripristino e la messa in sicurezza del territorio devastato dalla tempesta, appare paradossale che dopo l’intervento, corretto, su una strada segua un impedimento nel suo utilizzo in maniera efficace – conclude il consigliere dem -. In questo modo si impedisce a cittadini che hanno proprietà boschive di accedervi o a imprese di svolgere la propria attività di esbosco».