Migranti a Prato Carnico, pronto il documento predisposto dal sindaco Gonano
Sulla vicenda dei migranti in quarantena ospitati a Prato Carnico si registra un nuovo intervento di Erica Gonano.
“Il documento che si propone di tentare di fare una sintesi delle preoccupazioni che ho raccolto dai residenti in questi giorni sull’utilizzo dell’albergo Pradibosco quale luogo di ospitalità di richiedenti asilo in regime di quarantena fiduciaia e chiede la revisione di tale scelta, è pronto – afferma il sindaco -. Verrà reso disponibile per la sottoscrizione della cittadinanza nella giornata di venerdì o all’inizio della prossima settimana, così da evitare confusioni e sovrapposizioni con altre iniziative di natura politica annunciate sul tema (il riferimento è alla raccolta firme della Lega prevista oggi, ndr) e nel rispetto del silenzio elettorale referendario”.
Sarà possibile firmare presso i locali pubblici che acconsentiranno al deposito del modulo e il documento ha valenza per l’intero territorio montano; pertanto potrà essere sottoscritto da chiunque.
“Al momento la situazione è assolutamente tranquilla e sotto controllo – aggiunge la Gonano -. Le Forze dell’ordine hanno intensificato il monitoraggio del territorio e sono in contatto costante con la sottoscritta, al pari del referente Caritas dell’Alto Friuli”.
La Prefettura ha comunicato che presso la struttura sono alloggiate 45 persone, undici delle quali appartenenti a due nuclei familiari irakeni (4 adulti e 7 bambini) e 34 ragazzi provenienti da Pakistan, Afghanistan e Bangladesh.
Saranno ospitate per 15 giorni, successivamente saranno trasferite in altre strutture e arriveranno altre persone fino a quando l’emergenza proseguirà.