Migranti all’ex Caserma Meloni di Coccau? Mazzolini si rivolge alla Polizia Locale

«Ho presentato denuncia alla Polizia Locale di Tarvisio affinché effettui un sopralluogo al cantiere dell’ex caserma Meloni, a Coccau». A renderlo noto il referente per la Lega Nord dell’Alto Friuli, Stefano Mazzolini, dopo la segnalazione che nella struttura si sono iniziati a notare operai in sopralluogo.

«Ormai è chiaro che nell’ex struttura militare sorgerà un centro di accoglienza migranti: allora perché continuare a mantenere un segreto di Pulcinella? E soprattutto perché se un privato cittadino sposta un sasso o un mucchio di terra è a rischio verbale o denuncia, mentre se si apre un vero e proprio cantiere, come nel caso della Meloni, nessuno dice nulla? Per questo mi sono recato dai vigili urbani – aggiunge Mazzolini – e ho sporto denuncia, sollecitando controlli serrati. Mi auguro che vengano rilevate irregolarità e che i lavori vengano bloccati. Non accetteremo un centro migranti sul nostro territorio, a due passi dalla pista ciclabile e da una struttura  ricettiva. Siamo pronti alle barricate».

Mazzolini conclude così:  «Se poi ci diranno che nella Meloni sorgerà una colonia per bisognosi italiani, allora appoggeremo l’iniziativa. In caso contrario siamo pronti a difendere la nostra terra e gli interessi della nostra gente. I migranti vanno aiutati, ma a casa loro». 

E sull’argomento con un post su facebook è tornato ad intervenire anche il sindaco di Tarvisio, Renato Carlantoni: “Dopo la Lamarmora, la Caserma ex Carabinieri di Fusine valico prima e Coccau valico dopo, l’ autoporto di Coccau, ora ci si concentra sulla caserma Meloni. Che regni la più totale confusione in materia, pare ormai evidente a tutti, ma almeno avvisare il Sindaco e le forze dell ordine del territorio, mi parrebbe il minimo da parte dello Stato e da chi lo rappresenta. Noi non molliamo. Abbiamo vinto assieme la battaglia della caserma Lamarmora. Cercheremo di vincere assieme anche questa”.