Migranti in Alto Friuli, incontro fra il presidente della Provincia Fontanini e il prefetto di Udine Zappalorto
Il presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini ha consegnato al prefetto Vittorio Zappalorto l’odg approvato dal Consiglio provinciale durante l’ultima seduta attraverso il quale si chiede di soprassedere all’accoglienza dei migranti nella montagna friulana sollevando, in particolare, la situazione della Valcanale Canale del Ferro.
Un territorio che non ha fatto mancare la sua collaborazione in tal senso, è stato ricordato durante i lavori assembleari, ma che, al tempo stesso, deve far fronte a diverse criticità (calo demografico, crisi occupazionale) ed è impegnato in un piano di rilancio e di valorizzazione in chiave turistica.
Sono circa 1500 le persone accolte nella provincia di Udine ed il prefetto ha manifestato preoccupazione per possibili nuovi arrivi dalla Turchia ma anche dalla Germania in conseguenza dei primi dinieghi indirizzati ai migranti, provvedimenti che inducono questi ultimi a spostarsi verso altri Paesi europei chiedendovi asilo. Frequentemente scelgono l’Italia per la tempistica eccessiva (un anno e mezzo) con cui si pronuncia la Commissione preposta.
“Molti continueranno ad arrivare anche dall’Austria vista la linea del nuovo governo di centrodestra” ha ipotizzato Fontanini. Un’eventualità che renderà ancora più impegnativi i controlli già in essere che, come ha ricordato Zappalorto, consistono nella presenza di pattuglie miste italo-austriache sui treni e su attività di monitoraggio quotidiano effettuate sul territorio italiano dalla Polizia di Stato.