Mitigazione rischio idrogeologico, previsti interventi anche in Alto Friuli
“Le condizioni meteo avverse che stanno caratterizzando il nostro tempo, con eventi imprevisti, improvvisi e violenti, richiedono un’attenzione sempre maggiore al territorio, salvaguardato da questi episodi importanti grazie al costante al lavoro della Regione per favorire la sua resilienza. Le opere di mitigazione del rischio idrogeologico e di protezione dell’ambiente hanno dimostrato, infatti, il loro beneficio proprio in occasione di queste ondate di maltempo particolarmente significative. Oltre alle opere già in corso, andiamo adesso a intervenire in altre aree sensibili del Friuli Venezia Giulia, con lavori per un importo complessivo di 2 milioni e 67mila euro, a valere sull’esercizio finanziario 2024, assegnati al Servizio geologico quale centro di costo”.
Lo ha spiegato l’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile, Fabio Scoccimarro, che ha portato l’attenzione della Giunta una delibera con cui si individuano gli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico, da realizzarsi sul territorio regionale per l’importo complessivo di 2.067.000 euro.
I fondi sono così distribuiti: Comune di Artegna 130.000 euro per interventi di mitigazione del rischio da frana sul versante a monte dell’abitato e di via Villa, nel centro abitato di Artegna; 100.000 euro per gli interventi di mitigazione del rischio da caduta massi in località Barca, al Comune di Cavazzo Carnico; 200.000 euro per gli interventi di mitigazione del rischio da frana sul versante in località Quarnizza, al Comune di Dolegna del Collio; al Municipio di Erto e Casso 230.000 euro per l’intervento di mitigazione del rischio da frane sul versante a valle dell’abitato di Erto vecchia; al Comune di Gorizia 300.000 euro per interventi di mitigazione del rischio da frana sulla strada di accesso al monte Calvario.
Si aggiungono, poi, 120.000 euro, per l’integrazione del finanziamento per la realizzazione delle opere di difesa e protezione dalla caduta massi lungo la strada comunale Clodig Trusgne, in comune di Grimacco. Fondi per 180.000 euro, ancora, per interventi di mitigazione del rischio da caduta massi in località Plugne, sono destinati al Comune di Lauco; 165.000 euro è la somma che va a integrare, invece, il finanziamento per la realizzazione delle opere di protezione dal rischio caduta massi dei magazzini della Protezione civile comunale nel territorio di Malborghetto Valbruna. A quest’ultimo Municipio sono destinati altri 250mila euro per l’intervento di mitigazione del rischio da caduta Massi sul versante a monte del cimitero di Ugovizza.
Al Comune di Tolmezzo sono destinati, poi, 100.000 euro per l’intervento di mitigazione del rischio da caduta massi sui versanti della Torre Picotta; 200.000 al Comune di Treppo Ligosullo (interventi di mitigazione del rischio da frana sul versante in località Zenodis); al Comune di Vito d’Asio, infine, 92.000 euro per l’integrazione del finanziamento per la realizzazione degli interventi di mitigazione dal rischio di caduta massi e di consolidamento di smottamenti/cedimenti vari di rilevanza comunale per la località di Anduins, via Cjasteniat, presso l’edificio adibito ad attività ricreative parrocchiali, e per la strada comunale via Celante.
(nella foto una veduta di Lauco)