Montagna: Boschetti (Lega), scongiurare chiusura sedi di Banca Intesa
“La chiusura delle sedi di Banca Intesa a Villa Santina e ad Ampezzo va scongiurata, accolgo pertanto con piena soddisfazione l’impegno del presidente Fedriga e della Giunta regionale a valutare l’opportunità di incentivare sistemi di premialità verso gli istituti bancari disposti ad accompagnare tutta la montagna friulana verso l’auspicata ripresa, e disincentivare quegli istituti mossi da una mera ed esclusiva logica di profitto senza riguardo per le esigenze delle nostre comunità”.
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Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Luca Boschetti (Lega), primo firmatario dell’ordine del giorno sulla chiusura di quelle sedi e collegato alla legge di Assestamento di bilancio. “Le recenti notizie emerse a mezzo stampa riportano che Banca Intesa ha deciso, in maniera unilaterale, l’accorpamento della sua filiale di Villa Santina con la filiale di Tolmezzo e la chiusura della sede di Ampezzo. È chiaro – rimarca l’esponente della Lega – che tale eventualità comporterebbe un notevole disagio agli abitanti dei Comuni e anche del circondario. Inoltre, vista l’età avanzata di molti abitanti della nostra montagna e le difficoltà purtroppo ancora presenti collegate alla possibilità di avere una connessione internet stabile e veloce in alcune aree della Carina, risulta non soddisfacente l’ipotesi di avere un’operatività della banca solo per via telematica”.
“Per di più – aggiunge Boschetti – l’arrivo dei fondi europei per la ripartenza post pandemia rende ancora più fondamentale che le banche operino direttamente sul territorio, in modo che aziende e persone possano accedere ai servizi offerti e avviare la fase di ripresa economica da tutti auspicata. Un ringraziamento lo rivolgo al presidente Fedriga e a tutta la Giunta per l’attenzione rivolta alle problematiche della montagna: sono certo che, per quanto di loro competenza, faranno tutto il possibile nell’interesse dei cittadini e delle attività economiche”.