Montagna, completata la Programmazione europea 2014-2020
Una Programmazione degli interventi europei per la Montagna coerente a quelle che sono le reali esigenze dell’area in tema di Viabilità, Istruzione e Sanità. Inoltre il rafforzamento della filiera del legno, quale opportunità di sviluppo per il territorio.
Questi i titoli dell’intervento della presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani nel corso della seduta congiunta della Commissione II del Consiglio regionale dedicata all’attuazione del Programma di governo, che nello specifico ha riguardato le Politiche per la Montagna.
Nel corso del suo intervento la presidente Serracchiani ha inteso ricordare l’opera di confronto e condivisione che è stata compiuta l’anno scorso attraverso tutta una serie di assemblee per la presentazione degli Stati generali dedicati alla Montagna.
“Grazie a questa importante opera di ascolto – ha sottolineato la presidente – siamo riusciti a completare la Programmazione europea 2014-2020 dei fondi strutturali e possiamo disporre di tutti gli strumenti adeguati per investire risorse sul territorio avendo le idee ben chiare, in quanto gli Stati generali sono stati determinanti per definire le linee di indirizzo. Fra queste l’ammodernamento della ricettività e la creazione di infrastrutture”.
A tal riguardo la presidente ha ricordato la pista ciclabile transfrontaliera Ciclovia Alpe Adria Radweg (CAAR), che ha ricevuto in sede internazionale un importante riconoscimento quale miglior circuito europeo e sulla quale la Regione aveva già investito importanti risorse e che adesso è stata inserita nella pianificazione degli interventi per la Montagna.
Sul fronte della Programmazione 2007-2013 (15 milioni di euro) la presidente Serracchiani ha puntualizzato che, attraverso uno spostamento di risorse, sono stati rafforzati 87 progetti sulle filiere produttive. In questo ambito quella del legno si sta strutturando in maniera significativa, completando un percorso che parte dalla materia prima fino al prodotto finale. Una linea di sviluppo che, come è stato evidenziato, dà garanzie sul fronte dell’impatto ambientale e del rilancio delle attività produttive locali.
Per quel che riguarda i fondi riservati alla fornitura del gas e agli esercizi commerciali, la presidente Serracchiani ha affermato che le risorse adesso sono erogate non più dalle Comunità montane ma direttamente dal servizio Montagna della Regione.
(foto Carlo Spaliviero)