Natale con sorpresa per l’Asd Tolmezzo Carnia: la società si affilia all’Atalanta Calcio
L’annuncio è arrivato lunedì sera nel corso della festa per il Natale RossoAzzurro: l’Asd Tolmezzo Carnia sarà affiliata all’Atalanta Calcio. Una partnership che si preannuncia ricca di opportunità per il settore giovanile della società carnica, un trampolino di lancio per i ragazzi e allo stesso tempo una palestra formativa di prim’ordine per allenatori e dirigenti.
Nella partecipatissima serata ospitata al Teatro Candoni di Tolmezzo, i vertici dell’Asd Tolmezzo Carnia con in testa il presidente Michele Ianich, il direttore generale Massimo Quaglia e il responsabile del Progetto tecnico-sportivo del settore giovanile Gianfranco Cinello hanno accolto Loris Margotto, coordinatore delle scuole calcio affiliate dell’Atalanta, società che nell’ultimo decennio ha fatto la differenza in Italia sul fronte della valorizzazione dei talenti nostrani.
“Abbiamo spinto molto su questo accordo – hanno spiegato Ianich, Quaglia e Cinello – perchè sappiamo quanto l’Atalanta lavori bene con i giovani, offrendo loro dei percorsi di crescita sportiva notevoli. Del resto i risultati raccolti dalla società nerazzurra negli ultimi anni sono la dimostrazione plastica che quando si opera con cognizione e con prospettiva a medio lungo termine, quello che si raccoglie ripaga degli sforzi e della professionalità messa in campo”.
La prima opportunità che verrà offerta ai tecnici del Tolmezzo Carnia è prevista per il 10 dicembre prossimo quando al centro sportivo atalantino di Zingonia allenatori e preparatori carnici seguiranno dei corsi teorici e pratici sui metodi di approccio alla crescita dei giovani calciatori.
UNA SERATA DI PREMI E RICONOSCIMENTI
La festa di Natale della società carnica, aperta dai saluti del sindaco di Tolmezzo, Francesco Brollo, e dal delegato del comitato di Tolmezzo della FIGC, Marino Corti, ha vissuto diversi momenti significativi, a partire dal conferimento di una targa celebrativa per Claudio Lomuscio, presidente del club per 12 anni, dal quale sono arrivate parole di ringraziamento al suo successore Ianich e ai suoi collaboratori, plaudendo poi al nuovo corso impresso al gruppo rossoazzurro.
A seguire il DG Quaglia, elogiando l’impegno messo in campo da tutti i tecnici e preparatori delle singole squadre – coordinate da un lato da Enzo Zearo supervisore per la Prima e gli Juniores, e da Domenico Moro, per il settore giovanile, con il contributo di Andrea D’Urso per il progetto motorio e Gianfranco Cinello per il progetto sportivo del settore giovanile – ha conferito una serie di riconoscimenti allo storico accompagnatore Gino Vitti. Quindi c’è stata la consegna delle borse di studio – due delle quali offerte dalla famiglia di Angelo Ermano – a quattro ragazzi che si sono contraddistinti nel corso dell’ultimo anno per comportamento esemplare, impegno e passione: si tratta di Matteo De Toni (Juniores), Amedeo Maion (Allievi), Luca Emanuele (Giovanissimi regionali) e Giovanni Accaino (Giovanissimi Sperimentali).
Con il suo intervento invece il presidente Michele Ianich ha voluto ripercorrere questi tre mesi intensissimi alla guida della società, facendo i complimenti a tutto lo staff e ai risultati fin qui ottenuti dalle singole formazioni; poi rivolgendosi al sindaco Brollo ha auspicato il celere avanzamento dei lavori di riqualificazione delle strutture del campo sportivo e la sistemazione di alcuni locali che scontano vetustà e inadeguatezza alle necessità degli oltre 200 tesserati che frequentano gli impianti. Ianich ha chiuso portando gli auguri a tutti i ragazzi, ai dirigenti, tecnici e alle loro famiglie, fotografando in tre step l’avventura in corso: “Il Sogno dell’Eccellenza, la Speranza dei Play Off e la Certezza che stiamo giocando bene e divertiamo il pubblico”.