A Tolmezzo la prima volta in Italia di uno spettacolo teatrale in un carcere duro
Per la prima volta in Italia, in un “carcere duro” si terrà uno spettacolo teatrale.
Il Garante regionale dei diritti della persona con funzioni di garanzia per coloro che sono privati della libertà personale, Pino Roveredo, promuove in questo modo un incontro di sensibilizzazione, ovvero organizzando per mercoledì 9 dicembre alle 13 uno spettacolo teatrale che si terrà nella Casa circondariale di Tolmezzo.
La rappresentazione, che si svolgerà in un unico atto, ha per titolo “Una questione di forma“. Scritta e interpretata dalla compagnia “Fuori percorso“, nasce dal corso “Scritture mal – educate” svolto in collaborazione con il distretto n. 4 di Trieste.
Scritture per raccontare, spiegare, farsi accorgere, messe su carta da persone che soffrono l’immobilità – sostiene Roveredo -, e che si vedono scorrere le distrazioni del mondo intorno alle loro carrozzine. Persone con la fatica in corpo che rifiutano la pietà, e che con le loro voci, usando spesso il tono dell’ironia, pretendono rispetto e dignità.
L’idea della rappresentazione teatrale all’interno del penitenziario di Tolmezzo – spiega ancora il Garante – si pone l’obiettivo di far incontrare due realtà che in maniera assolutamente diversa, vivono la fatica di vivere. Farlo in dicembre non è assolutamente casuale in quanto, è notorio che nelle festività previste, la solitudine spesso diventa la protagonista di un tormento.
Scopo dell’evento è quello di sensibilizzare e avviare scambio di buone prassi in materia di politiche di inclusione sociale e parità di trattamento di categorie sociali a rischio di emarginazione. Vuol essere un’azione concreta di incontro tra le realtà che in maniera assolutamente diversa, vivono la fatica di vivere, al fine di stimolare solidarietà e volontà di reazione per l’affermazione dei propri diritti.
L’evento, di rilievo nazionale – ci tiene a sottolineare Roveredo – in quanto è la prima volta che all’interno di un carcere di alta sicurezza viene dato spazio a una rappresentazione teatrale, è dedicato ai detenuti, agli stessi operatori della Casa circondariale di Tolmezzo e agli operatori del settore.