Neve e rischio valanghe, continua la massima allerta tra le montagne del Friuli
Continua a nevicare tra le montagne del Friuli (nella foto di Eddj Cicutti lo Zoncolan stamattina) con alcune ripercussioni sul traffico:
A23 Palmanova-Tarvisio
nevischio nel tratto compreso tra Carnia (Km. 59,6) e Barriera Di Ugovizza-Tarvisio (Km. 105,2) in entrambe le direzioni, mezzi spargisale in azione.
Permane l’interruzione della SR 646, chiusa ieri mattina nei pressi di Uccea, in comune di Resia, causa caduta alberature sulla carreggiata per il peso della neve. FVGStrade ha aperto provvisoriamente una corsia di marcia SOLO per Enel e mezzi di soccorso.
E’ stata rinviata, a causa del maltempo, la chiusura che era stata prevista dalla mezzanotte di venerdì 2 febbraio alle 6.00 di sabato 3 febbraio tra gli svincoli di San Giorgio di Nogaro e Latisana in direzione Venezia: il tratto è rimasto aperto al traffico. I lavori, si tratta di un ripristino della pavimentazione, verranno la settimana prossima dalla mezzanotte di venerdì 9 alle 6.00 di sabato 10 febbraio.
ALLERTA PROTEZIONE CIVILE
Previsione per sabato 3 Febbraio: a partire dalle prime ore della notte saranno probabili nevicate moderate sul Carso, possibili anche sulle zone più alte di Trieste e forse, temporaneamente, fino al livello del mare, specie in giornata. Soffierà Bora forte al mattino, con raffiche oltre i 100 km/h, in attenuazione nel corso della giornata. Sarà possibile anche la formazione di ghiaccio al suolo. Verso sera attenuazione delle precipitazioni.
Domenica 4 febbraio: Sulla zona montana cielo da poco nuvoloso a variabile,su pianura e costa da variabile a nuvoloso. Possibile formazione di foschie o nebbie notturne sulla bassa pianura.
Rimane, dopo gli episodi di ieri sul Lussari e a Pramollo, di colore ARANCIO l’allerta della Protezione Civile del FVG fino alla mezzanotte di domenica 4 febbraio, su catena alpina per neve e pericolo valanghe (forte 4 su 5) e di colore GIALLO su zona di Trieste per neve e vento con raffiche forti e possibile ghiaccio al suolo. Prepararsi e prestare la massima attenzione. Se non necessari evitare gli spostamenti. Possibili i disagi a viabilità e a infrastrutture di rete e fino ai fondovalle montani. Questo significa che potrebbero esserci interruzioni alle linee elettriche e idriche, preparatevi quindi a queste evenienze.
LA NEVICATA DI SAURIS