Nuova notte di furti e spaccate, presa di mira anche Buja
Ancora una notte senza fine, da incubo, in provincia di Udine per un maxi raid ladresco che ormai i titolari e i rappresentanti di negozi di alimentari, di market e discount hanno purtroppo imparato a conoscere.
Sono finiti nel mirino di una (o forse due bande), un punto vendita di prodotti agricoli di via Chiozza, a Ruda: qui i ladri hanno scassinato un infisso, sono entrati e hanno iniziato a spaccare il muro della stanza dell’amministrazione usando una flex, dei martelli e altri attrezzi per impossessarsi del forziere. Ma il “lavoro” si è rivelato più difficile del previsto e, con la sirena attiva e il timore di essere presi, i malviventi sono fuggiti, pare senza rubare nulla, ma facendo parecchio danno. Era circa mezzanotte. Due ore più tardi altro “colpo”, questa volta a Buja, all’Eurospar, un grande magazzino molto frequentato che sorge sulla strada “Osovana”: sfondata la porta di ingresso, quella scorrevole che si vede bene dall’ampio posteggio, la banda ha razziato il fondo cassa, che conteneva diverse centinaia di euro. Anche qui il vero l’obiettivo era la cassaforte che però non è stata portata via perché, dopo l’allarme antintrusione, i ladri sono scappati; poco dopo è arrivata la vigilanza privata. All’una e mezza, poi, a Villanova del Judrio di San Giovanni al Natisone, altro colpo, che non è andato a segno. Nel mirino era finita la cooperativa di consumo dalla quale, a parte un danno a un infisso, non è stato portato via nulla. E per finire, spaccata con una macchina al Prix di via Tricesimo, a Udine: con una vettura usata come ariete è stata sfondata la vetrata ed è in corso la conta dei danni da parte dei responsabili del punto vendita (nella foto). Sul posto la polizia di Stato della Questura di Udine per tutti gli accertamenti del caso.