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Nuove risorse dalla Provincia per lo sviluppo della montagna

Arrivano nuove risorse per lo sviluppo della montagna: la Provincia di Udine riserva 500 mila euro del proprio bilancio per sostenere le piccole attività economiche della fascia montana. Il budget del Fondo montagna 2016, definito dalla Giunta provinciale nell’ambito della variazione al documento contabile approvata nell’ultima seduta, sarà distribuito attraverso contributi finalizzati a compartecipare alle spese in conto capitale affrontate da parte di realtà imprenditoriali, aziende, società che operano nella fascia montana del territorio provinciale nei vari settori produttivi. Le risorse del Fondo quest’anno saranno impiegate per sostenere investimenti per l’acquisto di macchinari, arredi, attrezzature, ripristino o sistemazione di immobili, supporto alle attività di servizi di prossimità (consegna di generi alimentari, interventi di carattere socio assistenziale a favore di anziani, bambini e disabili), per la promozione di attività artigianali, per la valorizzazione delle produzioni agricole locali. Attenzione sarà riservata alle nuove iniziative imprenditoriali, ai progetti innovativi e tecnologicamente avanzati che, viste le loro peculiarità, possono dare maggiori prospettive alla montagna. Gli incentivi sono mirati a favorire una ripresa socio-economica della montagna nella sua specificità, con lo scopo di mantenere sul posto forze lavoro che altrimenti andrebbero ad incrementare l’esodo cronicizzato verso zone a più alta concentrazione industriale. L’obiettivo è quello di garantire uno “status” economico, familiare, aziendale, settoriale che, in condizioni sinergiche di più attività (agricoltura, turismo, industria e artigianato), garantisca e permetta la permanenza della popolazione sul posto in un’ottica di sviluppo sostenibile e duraturo.

La Provincia di Udine continua, nell’ambito delle proprie competenze e disponibilità di bilancio, a rispondere alle necessità della popolazione delle fasce montane per sostenerla nel suo diritto di continuare a vivere in montagna malgrado tante difficoltà e svantaggi. A queste forme di incentivi, però, secondo il presidente Fontanini, dovrebbero aggiungersi ed essere formalizzati da parte del legislatore regionale, sgravi fiscali e minore burocrazia per chi gestisce attività, specie di prossimità, in un Comune di montagna. Queste agevolazioni bilancerebbero lo svantaggio territoriale e contribuirebbero ad evitare conseguenze negative come lo spopolamento e quindi l’impoverimento di queste zone.

Oltre alle risorse del Fondo, l’impegno della Provincia nei confronti della montagna si sostanzia anche nella costante attenzione alla manutenzione del patrimonio stradale, al sostegno di iniziative culturali, di promozione del territorio ma anche nella stretta sinergia con scuole superiori, amministrazioni comunali e associazioni di categoria per individuare nuovi percorsi formativi in grado di generare nuova occupazione e quindi sviluppo.

Tutte le indicazioni operative per presentare istanza di finanziamento correlata al Fondo montagna 2016 saranno prossimamente pubblicate nella pagina dedicata a questa specifica misura nel sito internet dell’Ente (www.provincia.udine.it).