Olimpiadi, le friulane Rizzi e Navarria conquistano l’oro nella spada a squadre
All’ultima stoccata. Al Grand Palais la spada dell’Italia femminile diventa tutta d’oro. Nel meraviglioso impianto, a pochi metri dagli Champs-Elysées e con la Torre Eiffel a cinque cerchi sullo sfondo, Alberta Santuccio, Rossella Fiamingo e le friulane Giulia Rizzi e Mara Navarria hanno fatto una magia, trasformando il boato continuo degli ottomila spettatori padroni di casa in un silenzio assordante. 30-29 all’overtime (il minuto supplementare) con l’ultima, meravigliosa stoccata di Santuccio. E’ il risultato di una finale che, all’ora di cena di una caldissima sera d’estate, fa gioire l’Italia.
“Ho iniziato qui a Parigi la mia carriera agonistica di alto livello ed è un cerchio che si chiude – ha detto Mara Navarria ai microfoni della Rai –. Sono felicissima di essere capitano e chiudere con un oro. Eravamo le numero uno, teste di serie, finisco così e sono davvero felice”. “Sto cominciando a divertirmi a 35 anni – ha detto Giulia Rizzi –. Spero che la mia carriera continui ancora per un po’. Vincere di fronte al pubblico francese, visto che ho vissuto per sei anni a Parigi, è stata una sorta di rivincita per me”.
Il medagliere azzurro, sempre più luccicante, è salito a undici medaglie: tre ori, quattro argenti e quattro bronzi. Grande gioia in tutto il Friuli Venezia Giulia. “Una vittoria emozionante e quindi bellissima che ci rende orgogliosi di due atlete che con il loro successo olimpionico hanno regalato all’Italia una splendida medaglia d’oro nella spada a squadre”. Lo ha detto il governatore Massimiliano Fedriga a commento della conquista del primo gradino del podio da parte delle azzurre di spada a squadre femminile, tra cui le corregionali Giulia Rizzi e Mara Navarria.
Come ha spiegato il massimo esponente della Giunta regionale, “dietro a risultati come quello conseguito da Giulia e Mara, oltre al talento, c’è tanto lavoro e tanto sacrificio, oltre a un impegno che spesso coinvolge anche i familiari più stretti. Per questi motivi l’oro di oggi è anche una lezione per i giovani che si approcciano allo sport e alle sfide della vita”.
“Con grande emozione e orgoglio, celebriamo oggi la straordinaria vittoria della nazionale femminile di spada, che ha conquistato l’oro alle Olimpiadi di Parigi – ha dichiarato il sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni –. Le nostre concittadine, Giulia Rizzi e Mara Navarria, entrambe nate a Udine, hanno dimostrato al mondo il valore e la determinazione della nostra città. Grazie ragazze, siete l’orgoglio di Udine e del Friuli”.