In oltre 2 mila a Venzone per l’addio a Elisa Valent

Le sue immagini che scorrono sotto la Loggia del Municipio, le musiche che adorava in sottofondo, e poi tantissimi fiori, lei che canta in un video e i ricordi commoventi degli amici d’infanzia, dei compagni di scuola, dei colleghi di Università. In oltre 2 mila si sono raccolti stamani a Venzone per dare l’ultimo saluto ad Elisa Valent, la studentessa 25enne strappata alla vita domenica scorsa nel terribile incidente del pullman Erasmus sul quale viaggiava.

Il feretro della ragazza, partito dal Cimitero di Carnia, ha raggiunto la gremitissima piazza del Municipio di Venzone alle 10.00, accompagnata dalla mamma, dal papà e dalla sorella, da tutti i familiari, gli amici, le sue amate Majorette, il Corpo Bandistico Venzonese. Quindi durante una sentitissima cerimonia civile si sono alternati al microfono quanti hanno avuto la fortuna di condividere con Elisa un tratto della sua intensissima giovane vita, riuscendo come in un collage a rappresentare al meglio tutte le sue virtù, le caratteristiche, le passioni, gli hobby. “Sarai sempre la mia roccia” l’ha ricordata la sorella Sara.

Presenti anche diverse istituzioni, dalla Presidente della Regione Serracchiani al Prefetto di Udine Zappalorto e naturalmente il sindaco di Venzone, Fabio Di Bernardo. Al termine della funzione, in molti hanno voluto lasciare un contributo che andrà in beneficenza alla pediatria dell’Ospedale di Tolmezzo. Quindi le Majorette listate a lutto hanno accompagnato il carro funebre sino all’uscita della Porta medioevale di Venzone. Il feretro è stato quindi trasferito a Tarcento in attesa della cremazione.

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