Ordinanza di Fedriga, alle superiori in classe non più del 50% degli studenti
Il governatore della Regione Massimiliano Fedriga ha emanato oggi una nuova ordinanza contingibile e urgente, la numero 39, che definisce le misure da adottare in ambito scolastico per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid 19.
A decorrere dal 28 ottobre 2020, e fino al 13 novembre 2020, le Istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado, statali e paritarie, devono adottare, con il ricorso alle misure di flessibilità per una quota non inferiore al 50% a livello di istituzione scolastica, la didattica digitale integrata, in modalità alternata alla didattica in presenza.
Le stesse Istituzioni scolastiche, nella loro autonomia, sono chiamate a individuare le misure che riterranno più idonee, tenuto conto dell’organico e del contesto organizzativo interno, garantendone la proporzionalità e l’adeguatezza e valutando l’applicazione dei seguenti criteri: a) alternanza su base settimanale per singole classi della didattica in presenza e della didattica in modalità digitale integrata; b) omogeneità di trattamento tra le classi nell’utilizzo delle due modalità, con l’eccezione delle classi del primo e dell’ultimo anno di ogni tipologia di indirizzo e articolazione, per le quali si privilegia nell’organizzazione delle lezioni una maggiore attività in presenza.
Inoltre, a decorrere dal 28 ottobre 2020 e fino al 13 novembre 2020, le Università degli Studi di Trieste e di Udine e la Sissa di Trieste devono adottare, con il ricorso alle misure di flessibilità organizzativa e tenuto conto della differenziazione delle discipline, per una quota non inferiore al 60% degli iscritti, la didattica a distanza garantendo nelle rispettive sedi una compresenza di studenti non superiore al 40%. Sono esclusi dal contingentamento le attività laboratoriali, le attività di ricerca, il terzo livello della formazione e i master. Nell’organizzazione delle lezioni, le Università e la Sissa devono valutare se privilegiare l’attività in presenza delle matricole.
Sempre nella giornata di oggi, il Governatore ha firmato altre due ordinanze: con la numero 37 si vedono prorogate fino al 9 novembre le limitazioni per gli eventi e le competizioni sportive individuali e di squadra delle società professionistiche, nonché delle associazioni e società dilettantistiche riconosciute dal Coni, dal Cip e dalle rispettive federazioni. Con l’ordinanza numero 38 infine, sono state prorogate al 9 novembre le misure riguardanti le limitazioni all’accesso di parenti e visitatori a strutture di ospitalità e lungodegenza, residenze sanitarie assistite (Rsa), hospice, strutture riabilitative e strutture residenziali per anziani, autosufficienti e non. Relativamente alle disposizioni sugli spettacoli, l’unica modifica riguarda le strutture con capienza pari o inferiore ai 600 posti, per le quali verranno applicate le disposizioni governative”.
Ordinanza_39_PC_FVG_dd_23_10_2020