Osoppo, collaborazione proficua tra Fondazione Gruppo Pittini, Regione e Azienda sanitaria
L’assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi ha espresso gratitudine per il positivo e proficuo rapporto dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale (Asufc) e della Regione Friuli Venezia Giulia con la Fondazione Gruppo Pittini e l’omonimo Gruppo perchè, con il sostegno di queste realtà e con i professionisti di Asufc, la comunità è arricchita di servizi e di possibilità di crescita.
Il concetto è stato espresso in occasione della visita al Gruppo Pittini e alla Fondazione Gruppo Pittini, dove si è fatto il punto anche sulla collaborazione con Asufc alla presenza, fra gli altri, di Federico Pittini (presidente del Gruppo), Paolo Felice (amministratore delegato), Simona Ferri Pittini (vicepresidente della Fondazione), Micaela Di Giusto (responsabile gestione sviluppo risorse umane), Denis Caporale (direttore generale Asufc) e David Turello (direttore sanitario).
L’esponente della Giunta regionale ha sottolineato l’importanza della partnership fra pubblico e privato, un’alleanza indispensabile per rafforzare il sistema: “Il pubblico deve dare la direzione tutelando l’interesse di tutti ma non sentirsi minacciato dal privato con il quale possono nascere iniziative di grande valore – ha affermato Riccardi -. Più l’alleanza è ampia, secondo l’assessore, e maggiori sono le capacità di dare risposte alla complessità che stiamo vivendo”.
Riccardi ha ribadito il ringraziamento per la preziosa collaborazione in essere da molti anni, “che offre un importante contributo materiale oltre che culturale con un approccio che deve essere portato ad esempio”, ha aggounto, manifestando infine un sincero apprezzamento per la convinzione con cui il Gruppo investe sul territorio in termini di sostenibilità, formazione e sviluppo.
Durante l’incontro sono stati ripercorsi alcuni dei progetti ideati insieme alla Fondazione, a partire dal 2020, con la consegna ad Asufc di un’ambulanza equipaggiata come unità mobile di rianimazione a cui è seguita nel 2022 la donazione di un sequenziatore di prossima generazione (Ngs) destinato al laboratorio di diagnostica molecolare e, nel 2024, #IPawYou, progetto di prevenzione e riabilitazione pediatrica che prevede l’utilizzo di interventi assistiti con animali.
La Fondazione, come è emerso, nasce nel 2020 dalla volontà del Gruppo Pittini di esprimere la propria responsabilità sociale nei confronti della comunità ed opera nel campo della formazione, del territorio e della solidarietà; il suo cuore è in Friuli Venezia Giulia ma è attiva su tutto il territorio nazionale ed europeo. Fra i progetti illustrati vi sono anche Pittini Challenge e Pittini Challenge Campus, il supporto alla neogenitorialità attraverso un bonus dedicato e il progetto ‘Il giardino del futuro’ che consiste nella donazione di un albero ad ogni nuovo nato.
Il Gruppo Pittini è alla seconda generazione e occupa circa 2000 persone; sono 12 le società che lo compongono, 65 i Paesi serviti e 3.000.000 le tonnellate di acciaio prodotte in un anno. Il Gruppo è il 1° produttore di acciai lunghi in Italia. Molteplici le applicazioni dei prodotti del Gruppo, dalla minuteria metallica alle costruzioni, dalle strade agli oleodotti e gasdotti fino a serramenti.
Un passaggio dell’incontro si è focalizzato sul ruolo delle Officine Pittini per la formazione (Opf) che dal 2003 costruisce professionalità formando le nuove generazioni: una scuola aziendale al servizio del territorio che registra 48.000 ore in un anno di formazione e 1.661 persone formate. Opf lavora su tre grandi pilastri: formazione per i collaboratori del Gruppo, per il territorio e gestione dell’interconnessione fra mondo dell’istruzione e lavoro.