Osoppo, i Metaverse Pods di Fantoni al Forum mondiale di Davos
Il World Economic Forum nell’Annual Meeting di Davos ha scelto Fantoni per far provare ai propri ospiti l’esperienza del Metaverso, il mondo virtuale e immersivo.
Per l’evento in programma dal 16 al 20 gennaio nella località montana in Svizzera, l’azienda friulana ha fornito infatti 14 Metaverse Pods, ovvero dei moduli che creano uno spazio isolato e insonorizzato nel quale ricreare un’esperienza immersiva.
La collaborazione con la prestigiosa fondazione elvetica nasce oltre un anno fa, quando lo studio di architettura del World Economic Forum scelse proprio Fantoni quale fornitore per la sede di Cologny (Ginevra), apprezzando in particolare i suoi pod acustici, dei veri box in box da inserire in qualsiasi ambiente per creare spazi chiusi, isolati ma con un alto grado di comfort.
Uno dei temi affrontati dai lavori del Forum di quest’anno sarà il Metaverso e, per farne comprendere le potenzialità, gli organizzatori hanno voluto creare dei percorsi esperienziali all’interno di spazi che dovevano avere caratteristiche ben precise: essere indipendenti, insonorizzati, dotati di illuminazione modulabile e arieggiamento adeguato, offrire un design minimal e accattivante, ma essere anche facilmente smontabili a fine evento.
Tali caratteristiche si ritrovano nell’Acoustic Room che Fantoni ha lanciato, fra i primi in Europa, nel 2015 con un alto grado di customizzazione. Nei mesi scorsi architetti e tecnici digitali del Forum hanno lavorato con gli uffici progettazione di Fantoni per realizzare un’evoluzione di questi box, diventati così i primi Metaverse Pods.
In queste ‘oasi’ i partecipanti al Forum, ovvero economisti, rappresentanti istituzionali, accademici e imprenditori di vertice di tutto il mondo, nei prossimi giorni potranno indossare l’attrezzatura per provare la nuova frontiera della tecnologia digitale.
“Siamo veramente orgogliosi di essere stati scelti come partner di un evento di portata mondiale. Gli sforzi e gli investimenti fatti da noi in questi anni possono così godere di una vetrina d’eccezione e partecipare anche a quella che si preannuncia a tutti gli effetti come una nuova rivoluzione tecnologica”, commenta il presidente Paolo Fantoni.
Motivo di ulteriore orgoglio per l’azienda di Osoppo è il fatto che dei 14 moduli installati in questi giorni, superando non poche difficoltà logistiche legate alla location montana e ai parametri di sicurezza, dieci si trovano al Congress center del Word Economic Forum e 2 ciascuno nei temporary store dei colossi tecnologici Microsoft e Accenture di Davos.