Paluzza, con “Boster” in primo piano la valorizzazione del bosco e la gestione sostenibile del territorio montano
“Presentare le evoluzioni tecniche nell’utilizzazione delle risorse boschive di un settore importante per il nostro territorio, ma soprattutto evidenziare quanto la filiera del legno, gestita in modo corretto e sostenibile, rappresenti un’opportunità, un vero volano economico per la nostra montagna”.
Sono queste, per l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari, Stefano Zannier, le principali motivazioni di adesione da parte della Regione alla seconda edizione biennale di Boster Nord Est, una manifestazione che mette al centro le prove dinamiche della meccanizzazione agroforestale, i lavori in bosco nonché la gestione e la manutenzione sostenibile del territorio montano attraverso la formula espositiva ‘tutto all’aperto’ (ovvero nel reale contesto operativo di macchine, attrezzature e cantieristica per le filiere produttive del legno).
L’evento, presentato oggi in una conferenza stampa nella sede della Regione a Udine, si terrà ai Laghetti di Timau, a Paluzza, dal 30 agosto al 1 settembre e come annunciato, prevede la presenza di oltre 70 marchi nazionali e internazionali con più di 60 macchinari messi in funzione, 8 cantieri forestali allestiti in fiera e convegni dedicati.
“Valorizzare il patrimonio boschivo attraverso un’organizzazione attenta e sostenibile è fondamentale: non è depauperamento della foresta, ma una gestione sana per la sua tutela”, ha rimarcato Zannier, ricordando come il compito della Regione sia quello di creare le condizioni per il miglior utilizzo del legno partendo dall’accessibilità al bosco e dallo sviluppo di sinergie in grado di rendere pienamente disponibile una risorsa essenziale per il territorio.
Le tre giornate della fiera saranno animate da 8 visite guidate, 8 cantieri dimostrativi, 4 dimostrazioni antincendio oltre che da workshop e convegni. Nello specifico, quelli promossi dalla Regione hanno un denominatore comune, ovvero i temi del dopo Vaia: dalla situazione degli interventi, con criticità e opportunità per la filiera del legno, alla sicurezza sul lavoro, fino ai cambiamenti climatici.
Gli ettari colpiti dalla tempesta Vaia, ha informato l’assessore, sono stati 3200, e hanno generato 700mila metri cubi di legname: “un dato rilevante, se teniamo conto che nella nostra regione l’utilizzo medio del legname arriva a circa 250mila ettari” ha precisato Zannier, ricordando inoltre come le difficoltà maggiori permangano nello sgombero della legna e nelle attività anche di prima utilizzazione, con segherie che hanno i magazzini saturi.
“I prodotti nati dalla nostra filiera con legname certificato danno all’utente finale una garanzia ancora non pienamente compresa”, ha aggiunto Zannier. Ecco perché, secondo l’assessore, “è necessario coinvolgere tutte le realtà, piccole e grandi, del territorio, dando vita a un processo capace di valorizzare il prodotto finito”.
Il rafforzamento del partenariato con i Comuni di Paluzza, Sutrio e Treppo Ligosullo – rappresentati oggi dai tre primi cittadini Massimo Mentil, Manlio Mattia e Luigi Cortolezzis – sono una delle novità di questa edizione, salutata con favore da Zannier “perché, anche su iniziative come Boster, è fondamentale mantenere saldi i legami con il territorio”.
AUDIO
GIANLUIGI PIRRERA, direttore commerciale di Paulownia Italia, organizzatrice di Boster
STEFANO ZANNIER, assessore regionale alle Risorse agroalimentari