Paola Del Din racconta la sua vita in prima linea
Si intitola “Il diritto di parlare” – Paola Del Din, una vita in prima linea dalla Resistenza alla Guerra Fredda” il libro del giornalista Andrea Romoli pubblicato da Gaspari editore, che raccoglie, per la prima volta, una lunga e articolata testimonianza della vita di soldato prima e di partigiana poi, durante la seconda guerra mondiale e la Resistenza, di Paola Del Din, classe 1923, una delle poche donne italiane insignite con la medaglia d’oro al valor militare.
La pubblicazione sarà presentata nel salone del Consiglio provinciale di Udine giovedì 15 giugno alle 18 dal presidente della Provincia Pietro Fontanini, dal vicepresidente dell’Associazione Partigiani Osoppo Roberto Volpetti, dall’autore e dalla stessa protagonista.
La presentazione precede di qualche giorno la commemorazione (in programma domenica 18 giugno) dei giovani osovani prelevati nel mese di febbraio del 1945 dalle malghe di Porzus e trucidati nel giorni successivi nel Bosco Romagno dove un cippo testimonia ancora oggi il tragico evento.
Nel suo racconto ad Andrea Romoli, Paola Del Din descrive il suo impegno per il Paese come soldato paracadutista che l’ha vista percorrere l’Italia da Nord a Sud per trasmettere le informazioni utili agli alleati per sconfiggere la dittatura fascista. La battaglia per la libertà di Paola Del Din è proseguita dopo l’armistizio dell’8 settembre nel ruolo di staffetta partigiana nelle file della brigata Osoppo con il nome di “Renata”, perseverando nell’ideale di fronteggiare una possibile invasione da parte del blocco sovietico.