Paola Schneider (Federalberghi): «In arrivo due week-end con buoni riscontri per la ricettività»
«È un peccato che lo spostamento della manifestazione si rifletta sul Tarvisiano, dove è nata. Ma di certo offre un incremento di visibilità a Udine e dintorni».
Questo il pensiero di Paola Schneider, presidente di Federalberghi Fvg, su Ein Prosit, la grande kermesse promossa dal Consorzio turistico del Tarvisiano che, dopo 20 edizioni in Valcanale, da quest’anno si è spostata nel capoluogo friulano dove è in programma fino al 28 ottobre. «Scegliere un’altra location ha inevitabilmente tolto qualcosa alla montagna – prosegue Schneider -, però dall’altro lato ha evidenti benefici per Udine e hinterland, dove le strutture ricettive sono tutte piene. Non entro nel merito delle motivazioni che hanno suggerito di localizzare Ein Prosit altrove, anche se sono sempre dell’idea che bisogni mantenere in montagna quanto più è possibile. Rilevo, invece, i riflessi positivi per la città e zone limitrofe».
Che cosa cambierà con il nuovo corso? «L’evento – spiega la presidente di Federalberghi Fvg – diventerà ancora più centrale e internazionale».
Buoni numeri per gli hotel di pianura nell’ultimo fine settimana di ottobre quindi, anche per il lungo periodo di vacanza degli austriaci, e anche il ponte “di tutti i Santi” – da venerdì 1 a domenica 3 novembre – dovrebbe portare riscontri. «Anche se non ci sono molti alberghi aperti, soprattutto nelle località turistiche, le prenotazioni non mancano – anticipa Schneider -. È così a Sauris, ma anche ad Arta Terme, per citare due esempi. Le strutture non sono completamente vuote e visto il periodo è un buon risultato. Il weekend lungo aiuta e la gente si muove. Devo dire che, da settembre in avanti, i fine settimana hanno sempre offerto buoni risultati».
Infine, una riflessione sul periodo estivo: «A parte luglio, mese difficile sotto il profilo del meteo, il bilancio è positivo – conclude Schneider -: alla fine è andata abbastanza bene ovunque, dai monti al mare. Chi ha investito nel miglioramento delle proprie strutture ne ha beneficiato fortemente, ed è questa la strada verso il futuro. Per tanti, però, è stata la fidelizzazione dei clienti a fare la differenza».