Passo Monte Croce Carnico, riaperta la viabilità tutti i giorni dalle 6 alle 21
È stata riaperta la viabilità tra Italia e Austria sulla strada di Passo Monte Croce Carnico, con orario dalle 6 alle 21 per 7 giorni su 7 da oggi fino all’inizio dell’estate. Al taglio del nastro hanno preso parte l’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio Cristina Amirante e, tra gli altri, il vicegovernatore del Land Carinzia Martin Gruber, il vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Mazzolini e il responsabile della struttura territoriale Fvg di Anas Ettore de la Grennelais.
L’assessore ha ringraziato le istituzioni austriache, l’Anas, le imprese e i progettisti coinvolti nei lavori per la proficua collaborazione instaurata con l’intento di ripristinare il collegamento transfrontaliero nel più breve tempo possibile dopo la frana di dicembre 2023. “Fondamentale è stata la messa in campo di interventi all’avanguardia, con l’installazione di nuove barriere paramassi ad alto impatto, reti fermaneve e moderni sensori per il monitoraggio e la predizione di eventi franosi, per garantire la massima sicurezza nel transito – ha commentato Amirante -. La
prima riapertura, avvenuta a fine gennaio a cantiere aperto in giornate e orari limitati, aveva permesso di collegare la comunità italiana e quella austriaca nel corso della stagione sciistica, contenendo i disagi alla popolazione e rinsaldando le relazioni tra i due territori. Il nuovo ripristino della viabilità a ridosso delle festività pasquali e dei successivi ponti è strategico alla luce dell’interesse turistico che il Passo Monte Croce riveste, in un periodo dell’anno caratterizzato da un elevato flusso in entrambe le direzioni sia per gite giornaliere sia per vacanze di più giorni”.
La Regione Friuli Venezia Giulia e il Land Carinzia. è stato detto nell’occasione, continuano a dialogare tra loro e con i rispettivi ministeri, al fine di elaborare e approvare entro la fine del 2025 un progetto condiviso di viabilità alternativa. Le istituzioni coinvolte si impegnano anche a trovare una soluzione dal minor impatto possibile per consentire una prosecuzione ottimale dei lavori sul tracciato esistente dopo il periodo di riapertura iniziato oggi.
«Quella di oggi è una giornata importante che finalmente ci da una prospettiva positiva per un ritorno alla normalità, riallacciando rapporti che esistono da tempo e che unisco due comunità, quella della valle del Gail e quella della valle del But, ma anche due nazioni, l’Austria e l’Italia». Lo afferma il consigliere regionale Massimo Mentil (Pd) a margine della cerimonia di apertura.
«La riapertura in sicurezza della strada – continua Mentil – ridà speranza per la ripresa dei rapporti (mai interrotti prima di questa imponente frana) non solo economici, ma anche culturali tra Carinzia e Friuli Venezia Giulia. I ringraziamenti vanno agli operai e alle maestranze che hanno lavorato alla riapertura, così come alle istituzioni austriache, ad Anas, Fvg Strade, alla direzione Infrastrutture e all’assessore Amirante».
Per il futuro, conclude Mentil, «si auspica che si vada verso una soluzione definitiva con tempi certi e una fattibilità degli interventi, evitando di perdere ulteriore tempo su progettualità fantasiose».