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VIDEO – Passo Monte Croce, Fedriga: «La priorità è il ripristino della viabilità esistente»

“La messa in sicurezza della strada di Passo Monte Croce Carnico è l’operazione prioritaria individuata per la riapertura del collegamento tra Friuli Venezia Giulia e Austria dopo la frana di inizio dicembre. I tempi stimati di realizzazione sono di oltre un anno, per un pacchetto di interventi dal valore di più di 30 milioni di euro che, oltre alla rimozione dei detriti, interessano la predisposizione di barriere di sicurezza, la sistemazione delle gallerie danneggiate e l’installazione di sensori di monitoraggio. Ci impegniamo, assieme all’Amministrazione della Carinzia, nell’individuare opzioni alternative da abbinare alla viabilità attuale, in modo da garantire maggiore solidità anche in prospettiva alla circolazione transfrontaliera in quest’area”.

Lo ha comunicato oggi a Tolmezzo il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga dopo l’incontro avuto con la delegazione della Carinzia, guidata dal vicegovernatore Martin Gruber, a seguito della frana che ha interrotto la viabilità tra Italia e Austria sulla strada di passo Monte Croce Carnico (Ss 52bis).

Il massimo esponente della Giunta regionale ha evidenziato che lo studio di un percorso alternativo per la Carinzia è importante al fine di evitare il rischio di nuovi blocchi alla circolazione nell’eventualità di nuovi eventi avversi futuri, anche alla luce degli ultimi rilevamenti, secondo i quali un fronte roccioso che insiste sulla statale presenta ulteriori aree franose. “Le ipotesi sul tavolo, ovvero la realizzazione di un traforo in alta o in bassa quota, presentano costi e tempi di realizzazione particolarmente elevati – ha affermato Fedriga -. Per questo sono in corso gli studi per provare a individuare sia nuove soluzioni a lungo raggio sia misure tampone per velocizzare il più possibile la riapertura del collegamento”.

Presenti all’incontro anche l’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio Cristina Amirante, che ha posto l’accento sull’importanza delle rilevazioni svolte nelle ultime settimane per stabilire l’entità dei danni causati dalla frana e porre le basi per i successivi studi di fattibilità, e i consiglieri eletti nella Circoscrizione di Tolmezzo, ovvero Manuele Ferrari, Massimo Mentil e Stefano Mazzolini. Quest’ultimo ha dichiarato: “Fondamentale l’incontro di oggi con il vicepresidente della Carinzia per definire assieme gli step necessari per risolvere questa grave difficoltà che interessa una viabilità internazionale. La situazione è grave e i tempi saranno lunghi. Immediatamente lavoriamo per una viabilità di emergenza, importantissima per i tanti lavoratori transfrontalieri e le attività di confine. Nel frattempo, assieme ai tecnici, lavoriamo per valutare tutte le possibili soluzioni per una soluzione definitiva”.