Paziente oncologico aspetta giorni in Pronto soccorso a Tolmezzo prima di essere trasferito: la denuncia
Paziente oncologico va in Pronto soccorso a Tolmezzo e attende diversi giorni prima di essere trasferito in reparto per ricevere le cure appropriate: la denuncia parte dai consiglieri regionali del Gruppo Misto (il presidente Furio Honsell, il vice presidente Emanuele Zanon, e Walter Zalukar).
In una nota, i tre consiglieri hanno, infatti, segnalato il caso di un paziente oncologico che, ricoverato al Pronto soccorso di Tolmezzo, avrebbe atteso troppi giorni prima di essere trasferito a Trieste per ricevere cure più appropriate. “Un episodio che rivela che la malasanità non sia quella dei sanitari in trincea, come forse troppo spesso le cronache raccontano, ma soprattutto quella causata dalle carenze di pianificazione, programmazione e gestione a livello dei vertici sia della sanità regionale che di quella aziendale“, scrivono. Il gruppo Misto ritiene “del tutto evidente che la Ror – Rete oncologica regionale – istituita in regione con la delibera n. 2049 del 2019 è rimasta sulla carta”. È stata quindi presentata un’interrogazione alla Giunta regionale chiedendo quali siano i suoi orientamenti e quali azioni intenda intraprendere.
- Come mai non ci sono abbastanza posti letto in una regione con un’alta incidenza tumorale come il Fvg?
- Come mai non sono stati definiti (o non sono usati) i percorsi per la presa in carico dei pazienti oncologici?
- Qual è lo stato dell’arte dell’attivazione della Ror?
- È stata fatta una ricognizione sull’appropriatezza numerica regionale della dotazione di posti letto in oncologia?
- Sono stati definiti percorsi di presa in carico rapida per i pazienti oncologici?
Il Gruppo Misto ricorda che “l’indagine nazionale di Agenas sullo stato di attuazione delle reti oncologiche del 2021 aveva bocciato pesantemente il Friuli Venezia Giulia, maglia nera italiana nella realizzazione della Ror, mentre di fronte a una specifica interrogazione la Giunta aveva risposto che i problemi erano formali e non sostanziali e che comunque anche ad essi si sarebbe provveduto“.