Per Carniarmonie attesa l’orchestra da camera di Budapest
Il festival della montagna Carniarmonie prosegue nel suo intenso itinerario musicale di agosto, facendo scoprire angoli segreti o poco conosciuti di Carnia, Valcanale e Canal del Ferro. Ospiti artisti regionali, nazionali ed internazionali, nella proposizione di programmi eterogenei. Frutto di una proficua collaborazione con il rinomato Emilia Romagna Festival, venerdì 9 agosto, con inizio alle ore 20.30 nella pieve di Santo Stefano a Cesclans di Cavazzo Carnico, sarà in concerto la prestigiosa Orchestra da camera di Budapest “Anima Musicae” in un raffinato programma dedicato a Mozart, Tchaikovsky e Piazzolla. È questa un’orchestra giovanile fondata in Ungheria dai migliori studenti dell’Accademia di Musica Franz Liszt di Budapest. Nata nel 2010, la formazione ha saputo fin dal debutto guadagnarsi un successo immediato ed è un’occasione unica poterla ascoltare per la prima volta in Regione.
Sabato 10 agosto invece, alle ore 20.30 nella chiesa di San Bartolomeo e San Rocco a Voltois di Ampezzo, sarà la volta di David Fons alla viola e Rubén Parejo alla chitarra, due riconosciuti artisti chiamati da Carniarmonie per il focus che la rassegna dedica quest’anno alla Spagna. Propongo un concerto di compositori italiani, austriaci, sudamericani e spagnoli vissuti a cavallo tra l’Otto-Novecento e l’età contemporanea.
Domenica 11 agosto, alle ore 18.00 a Palazzo Veneziano di Malborghetto-Valbruna, chiuderà il fine settimana musicale della Carnia il pianista e compositore Glauco Venier con il suo Quartetto Nuovo, composto da Mirko Cisilino alla tromba, Alessio Zoratto al contrabbasso e Marco D’Orlando alla batteria. Eseguiranno, tra scritture formali ed improvvisazione, composizioni di Venier pensate per esaltare le qualità artistiche dei solisti, unitamente a musiche degli stessi membri del gruppo in un concerto di sorprese.
Ad anticipare questo appuntamento, sempre domenica 11 agosto ma alle ore 11.00 nella chiesa di Santo Stefano a Piano d’Arta, ci sarà il format “Dopomessa” con le organiste Eva Grebenc Slanič e Ivana Kopecki, in collaborazione con l’Accademia di musica dell’Università di Lubiana. Musiche di Cervellini, De Bergamo e Nivers, ad esaltare le sonorità dello strumento liturgico della ditta organaria Zanin di Codroipo. Tutte le informazioni su carniarmonie.it.