Per Lisa Vittozzi un’intensa estate tra ciclismo, motori e fair play

di BRUNO TAVOSANIS

Sono settimane davvero intense per Lisa Vittozzi, consacrata nell’ultima stagione tra le stelle dello sport nazionale, anche andando al di là del mondo della neve. Domenica la ventottenne di Sappada ha partecipato alla classicissima Maratona delle Dolomiti, una delle più partecipate competizioni ciclistiche a livello continentale, come dimostrano i quasi 8000 partenti. Lisa è una grande appassionata di ciclismo e appena può non perde l’occasione per farsi dei lunghi giri nella zona, spesso in compagnia dell’amicone Giuseppe Montello (ex biathleta di Coppa del Mondo, ora fondista) oppure con la giovane compagna di squadra in azzurro Sara Scattolo, anch’essa, come Montello, di Forni Avoltri. Vittozzi nella competizione altoatesina si è comportata benissimo, piazzandosi quarta assoluta (seconda di categoria) nella prova femminile del percorso corto, che prevedeva 55 km e un dislivello di 1780 metri, chiudendo con il tempo di 2h39’45”. Davvero da applausi, anche se lei si schernisce sostenendo che in realtà è andata piano. Domani la carabiniera sarà una delle protagoniste del 27° Premio Internazionale Fair Play Menarini, fra i più importanti riconoscimenti legati ai valori dell’etica e del fair play nel mondo dello sport. Non a caso i nomi dei premiati sono stati comunicati nel salone d’onore del Coni alla presenza del presidente Giovanni Malagò. Dodici i premi assegnati per questa edizione, con Lisa che riceverà a Fiesole (in Toscana) il premio “Fair Play e Ambiente”, ritrovandosi a fianco di personaggi come il campione del mondo ’82 Antonio Cabrini, il capitano dell’Inter del “Triplete” Javier Zanetti e l’iconico allenatore dell’Uruguay Marcelo Bielsa, i campioni olimpici del nuoto Massimiliano Rosolino, della scherma Elisa Di Francisca e dello sci alpino Deborah Compagnoni, la stella nascente dell’atletica Larissa Iapichino (vincitrice del salto in lungo nell’ultimo Golden Gala e domenica nella tappa della Diamond League a Stoccolma), “El General” della Nba Luis Alberto Scola Balvoa, l’ex allenatrice della Nazionale femminile iraniana di pallavolo Alessandra Campedelli, la campionessa paralimpica di nuoto Giulia Ghiretti e il direttore di Raisport, a lungo voce simbolo del volley, Jacopo Volpi. Insomma, davvero un parterre de roi, a conferma dello status raggiunto da Vittozzi, che porterà idealmente sul palco quanto ottenuto nella stagione 2022-2023, ovvero le quattro medaglie ai Mondiali, i dieci podi in Coppa del Mondo, il terzo posto nella classifica finale assoluta e il primo in quella della specialità Individuale. Nei giorni scorsi Lisa si era divertita, assieme ad altri 20 big degli sport invernali, al circuito “Dino ed Enzo Ferrari” di Imola nella tradizionale giornata promossa da Audi Italia, sponsor della federazione. Dopo un briefing mattutino, gli atleti sono stati coinvolti in sessioni di guida sotto l’occhio vigile degli istruttori Audi, con l’obiettivo di perfezionare la loro tecnica in pista. Un’esperienza che la sappadina ha dimostrato di apprezzare molto. Nel frattempo prosegue la preparazione estiva, con un nuovo raduno delle squadre nazionali previsto fino a mercoledì 12 in Val Martello (Bz), presenti tutte le azzurre di Coppa del Mondo e Coppa Europa, compresa Sara Scattolo, ad eccezione di Dorothea Wierer e Michela Carrara. Per Lisa non mancheranno nei prossimi mesi gli appuntamenti agonistici, compreso il ritorno alla kermesse “Martin Fourcade Nordic Festival”, organizzata dal campionissimo francese a Annecy il 2 settembre, che vedrà presenti tra le altre la vincitrice della Coppa del Mondo Julia Simon e la norvegese Ingrid Tandrevold, mentre in campo maschile sono già stati annunciati i nomi dei transalpini Jacquelin e Claude e quello del norvegese Laegreid.

(in copertina Lisa alla guida dell’Audi a Imola e, a destra, alla Maratona delle Dolomiti)