Pestano a sangue un coetaneo e postano il video sui social, il caso Lignano scuote l’Italia
Due minorenni hanno massacrato un coetaneo per costringerlo a consegnare loro tutti i soldi e hanno ripreso la violenza postando poi il filmato sui social. La vittima è stata sottoposta a intervento chirurgico alla mandibola e giudicata guaribile in 30 giorni. Il pestaggio è accaduto nella notte tra il 15 e il 16 luglio scorsi su una spiaggia di Lignano Sabbiadoro.
I due aggressori sono stati identificati dalla polizia alcuni giorni fa dopo oltre due mesi di complesse indagini, avviate dopo aver scoperto in rete il filmato del pestaggio.
Gli investigatori della Squadra Mobile di Udine hanno individuato prima la vittima e successivamente gli aggressori. La vittima era sulla spiaggia insieme ad alcuni amici dai quali si era momentaneamente allontanato. I due coetanei lo hanno notato e lo hanno aggredito a calci e pugni, rapinandolo di tutti i soldi che aveva con sé, circa 100 euro.
«Ti vuoi fare male? Allora dammi il tuo telefono e i tuoi soldi. Muoviti. Ti uccido, il tuo telefono e i tuoi soldi». Sono le frasi rivolte da uno dei due minori ritenuti gli autori dell’aggressione al coetaneo a Lignano. L’altro riprendeva la scena con il cellulare. Ieri mattina, su disposizione dell’autorità giudiziaria, la Squadra Mobile con l’ausilio della Polizia Postale ha formalmente indagato e perquisito i due minori.