A Piano d’Arta il meglio del monologo teatrale femminile
E’ in dirittura d’arrivo la seconda edizione del “Premio Anima e Corpo del personaggio femminile dedicato ad Adriana Monzani – Premio Candoni/Candoniadi 2016“, ideato da Giuliano Bonanni.
Sono stati infatti resi noti i nomi e i titoli dei tre testi finalisti (tra i quali domenica prossima nel corso di una festa teatrale pubblica, a Piano d’Arta sede dell’Associazione Culturale “Luigi Candoni”, verrà scelto il vincitore) e precisamente “Un metro cubo di infinito” di Rachele Di Luca, “Il corpo che parla” di Gioia Battista e “Promemoria” di Gloria Gulino. Si tratta di tre monologhi che trattano tematiche molto legate all’attualità, alla condizione femminile di oggi, tra violenze subite, accettate e ribellioni dell’anima e del corpo: perfettamante in linea con le finalità del Premio “Adriana Monzani” che intende concentrare l’attenzione sull’elemento della fragilità psico-fisica dell’essere umano.
Anche quest’anno, come nella precedente edizione, sono stati circa una ventina i manoscritti giunti alla giuria, composta da Sonia Antinori, Giuliano Bonanni – presidente, Sergio Cuzzi, Mario Brandolin e Maia Monzani. Il Premio, come noto, è stato voluto dall’attrice Maia Monzani, in ricordo della figlia Adriana, psicoterapeuta scomparsa il 27 maggio del 2013. “Ho voluto questo Premio in memoria di mia figlia perché Adriana, profonda conoscitrice dell’animo femminile non solo per professione, si era molto spesso lasciata “tentare” dal teatro – afferma -. Sin da piccola, infatti, aveva partecipato alla realizzazione di alcune trasmissioni di teatro a Radio Trieste e poi, nel corso della sua attività lavorativa, aveva più volte sperimentato il teatro nella forma specifica dello psicodramma, come strumento terapeutico e non solo. Perchè il teatro per lei come per me – ma credo per tutti coloro che lo praticano, è una grande forma espressiva che ti insegna ad affrontare le molte situazioni della vita nel bene e nel male.”
La spinta all’innovazione è stato l’elemento principale che ha contraddistinto la figura di Adriana Monzani nell’ambito della Psicologia. Per questo motivo l’Associazione Culturale “Luigi Candoni” ha deciso di organizzare il premio “Anima e Corpo del Personaggio femminile – dedicato ad Adriana Monzani”, volto a dare visibilità alle novità in campo drammaturgico e attoriale riguardanti la psicologia dei personaggi femminili, perseguendo, così, l’attività di promozione della drammaturgia contemporanea condotta da Luigi Candoni dagli anni ’50 agli anni ’70 del Novecento, un’attività continuata negli anni successivi con il “Premio Candoni”. Il Premio intende, infatti, dare slancio alle novità in campo teatrale nazionale, ponendo l’accento sulla visione al femminile, con la convinzione che la drammaturgia originale e la ricerca di nuovi codici espressivi nell’arte dell’interpretazione attoriale e nel nostro tessuto culturale contemporaneo, caratterizzato dalla costante presenza di filtri tecnologici, abbiano ancor di più forte capacità di attivare pensiero critico e analisi sociale rispetto al vivere quotidiano.
Domenica 13 novembre presso la sala teatrale di Piano d’Arta, a ingresso gratuito, alle ore 17 si darà inizio alla finale.