Più cure domiciliari e meno ricoveri con la riforma
di DAVID ZANIRATO
Aumentare l’integrazione socio-sanitaria a tutti i livelli e dare un ruolo diverso alle cure territoriali e domiciliari sono i due mantra attraverso i quali il sistema sanitario e socio-assistenziale dell’Alto Friuli si sta adeguando ai dettami della nuova legge regionale in materia di salute e welfare.
Lo hanno spiegato ieri Maria Elena Bellina e Fulvia Loik, responsabili area Servizi sociali e Distretto sanitario della Carnia intervenendo all’incontro informativo e di approfondimento promosso dalla “50&Più”, l’associazione degli ultracinquantenni di Confcommercio, ospitato alla Terme di Arta.
L’INTERVISTA A FULVIA LOIK
L’IMPEGNO DELLA 50&PIU’
L’OFFERTA DELLE TERME DI ARTA