EconomiaGemonese

Pnrr in primo piano nell’incontro tra Barbara Zilli e i sindaci del Gemonese

“Il territorio del Gemonese ha saputo lavorare in squadra gettando così le basi per essere ancora più attrattivo. L’Amministrazione regionale è attenta alle esigenze delle famiglie e imprese e per questo motivo guarda con favore alle progettualità sovracomunali che garantiscono occasioni di crescita a un territorio più vasto. Questa area del Friuli sta mettendo in campo tutti gli sforzi possibili per contrastare il calo demografico e favorire lo sviluppo”.

Lo ha detto l’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli nel corso dell’incontro svoltosi nella sede della Comunità di Montagna del Gemonese, alla presenza del presidente del sodalizio e sindaco di Artegna Alessandro Marangoni e i primi cittadini di Gemona (Roberto Revelent), Trasaghis (Stefania Pisu), Montenars (Claudio Sandruvi) e Bordano (Gianluigi Colomba). L’incontro è servito per fare il punto sui progetti che le amministrazioni hanno messo in campo attingendo ai bandi collegati ai fondi nazionali del Piano nazionale di riprese e resilienza (Pnrr).
Fiore all’occhiello è il progetto relativo alle green communities, che ha ottenuto il cospicuo finanziamento di 800 mila euro di risorse regionali, a cui si aggiungono 3,6 milioni provenienti dallo Stato e ulteriori 100 mila euro dei Comuni. L’attività prevede una serie di interventi legati alla sostenibilità circolare tanto ambientale quanto energetica e finanziaria. A titolo di esempio figurano la razionalizzazione del consumo delle acque, con installazione di specifici impianti all’interno di una quarantina di abitazioni scelte a campione, ma anche la produzione di energia con impianti a biomasse e la mobilità sostenibile con il potenziamento della rete turistica. La parte rimasta esclusa dal progetto è stata ricompresa avanzando alla Regione una richiesta di concertazione che prevede ad esempio il miglioramento energetico degli edifici comunali del comprensorio, anche attraverso l’utilizzo degli impianti fotovoltaici.
“Nel corso di questa riunione – ha detto Zilli – abbiamo valutato insieme ai sindaci gli investimenti da loro avviati sul territorio e le soluzioni che la Regione ha strutturato con apposite norme inserite nella legge di Stabilità per venire incontro alle Amministrazioni comunali in merito alle difficoltà di cassa legate alle realizzazioni dei progetti individuati nonché sulla necessità di adeguare i quadri economici per l’aumento dei prezzi delle materie prime. In particolare abbiamo spiegato loro che la Regione ha varato delle leggi che consentono l’anticipazione di fondi e specifiche risorse per garantire la copertura finanziaria delle opere, in particolare quelle del Pnrr”.
I sindaci presenti al vertice hanno poi evidenziato il lavoro svolto dalla Regione a favore di questa area friulana rimasta fuori dal circuito delle “aree interne”.
“La nostra amministrazione – ha spiegato l’assessore – ha valutato le progettualità attinenti a specifici settori quali la mobilità, l’istruzione e la sanità, stanziando a favore della Comunità di Montagna del Gemonese 250 mila euro. Va evidenziato come le amministrazioni locali dell’area abbiano compiuto un importante salto di qualità, individuato insieme e con grande senso di responsabilità i progetti da mettere in campo tenendo conto della valenza sovracomunale che le opere possono avere”.

(nella foto da sinistra Colomba, Marangoni, Zilli, Pisu, Sandruvi e Revelant)