Poste, la Carnia “cavia” del Postino Telematico

di DAVID ZANIRATO

Nella sede della Comunità Montana a Tolmezzo si è svolto ieri pomeriggio l’annunciato incontro tra il Commissario Straordinario dell’Ente, Lino Not, e i rappresentanti dell’Area Territoriale Nord Est di Poste Italiane.

Tale incontro era stato richiesto dal Commissario Not a seguito della nota di Poste italiane indirizzata a 26 Sindaci della Carnia e ai sindaci della montagna pordenonese, nella quale veniva comunicato che dal mese di ottobre il recapito della corrispondenza sarebbe stato effettuata a giorni alterni, dal lunedì al venerdì su a base bisettimanale (una settimana il lunedì, mercoledì e venerdì e quella successiva il martedì e il giovedì).

LA NOSTRA INTERVISTA A LINO NOT

COSA SUCCEDERA’ ADESSO?

Poste Italiane ha confermato che l’attuazione del nuovo Piano di recapito si colloca nel quadro normativo definito dalla delibera Agcom 395-15-9 cons. del giugno 2015 e che quindi non ci sono margini di trattativa. Poste Italiane conferma la propria presenza capillare sul territorio e la vicinanza ai cittadini, estendendo tra l’altro il servizio di Postino Telematico per portare a domicilio i servizi postali, finanziari e di pagamento ed educare al tempo stesso i cittadini, soprattutto anziani, all’uso delle tecnologie digitali.

Sulla consegna giornaliera dei quotidiani e dei periodici degli abbonati nei Comuni montani i rappresentanti presenti all’incontro hanno comunicato che si stan trattando a livello nazionale con le testate giornalistiche su quale modalità di servizio attuare e che comunque il servizio è assicurato fino al 31 dicembre 2015.

I rappresentanti di Poste Italiane si sono dichiarati disponibili a spiegare ai Sindaci dell’area carnica e pordenonese il funzionamento dei servizi, non appena definiti gli ultimi dettagli operativi.