Premiati a Gemona i protagonisti regionali della ginnastica
“L’Amministrazione regionale del Friuli Venezia Giulia sostiene con convinzione e continuità tutte le attività sportive, dedicando particolare attenzione anche ai cosiddetti sport minori, come la ginnastica in tutte le sue declinazioni, dall’artistica alla ritmica. Discipline capaci di affascinare durante gli appuntamenti più importanti, come le Olimpiadi, ma che poi tendono ad essere un po’ dimenticati dal grande pubblico per lasciare gli onori della cronaca prevalentemente agli sport più praticati e seguiti”.
Lo ha detto l’assessore regionale alle Finanze e patrimonio, Barbara Zilli, che ha preso parte ieri a Gemona del Friuli alla cerimonia nel corso della quale sono stati premiati gli atleti regionali appartenenti al Comitato Friuli Venezia Giulia della Federazione Ginnastica d’Italia che maggiormente si sono distinti nella stagione agonistica 2018.
L’organizzazione dell’ evento era stata affidata alla società ospitante, la Asd Ginnastica Gemonese, che con 170 atleti a Gemona ed altri 70 nella sede di Tolmezzo è una delle realtà sportive numericamente più importanti. Il sodalizio sportivo Gemona/Tolmezzo era infatti anche rappresentato da entrambi gli assessori comunali allo sport, Gubiani e Mazzolini.
Sottolineando l’importanza di appuntamenti come quello gemonese, che valorizzano ragazze e ragazzi che hanno dimostrato impegno e dedizione negli allenamenti e nella preparazione delle gare, nell’occasione Zilli ha inteso raccogliere l’invito del presidente della FGI regionale, Fulvio Bronzi, il quale ha rappresentato la carenza in regione di idonee strutture dedicate a questa disciplina.
“La disponibilità di strutture adeguate è, per qualunque sport, la condizione essenziale per far crescere i vivai”, ha convenuto Zilli, manifestando l’intenzione di affrontare il tema con il governatore Fedriga e con l’assessore allo sport, Gibelli.
Zilli, infine, non ha mancato di ringraziare il comitato regionale della ginnastica per aver scelto Gemona del Friuli per ospitare le premiazioni. Una Gemona, ha ricordato, che è sede del corso di laurea in scienze motorie dell’Università di Udine e soprattutto ha da tempo un forte legame con lo sport.
In proposito l’assessore ha ricordato, in particolare, il progetto “Sportland”, naturale evoluzione della precedente iniziativa “Gemona città dello sport e del benstare”, che punta a valorizzare l’economia e il turismo dell’area Pedemontana e dell’Alto Friuli grazie alle molteplici discipline sportive che è possibile praticare nel territorio e che coinvolgono un numero sempre più crescente di Comuni e di appassionati.
Un progetto grazie al quale Gemona tra l’altro dal 2010 è anche sede degli allenamenti di fuoriclasse sudafricani dell’atletica, quali il velocista Wayde Van Niekerk, campione olimpico e mondiale in carica dei 400 metri piani e primatista mondiale della specialità, e che è valso la recente attribuzione nella sede del Parlamento europeo, a Bruxelles, della bandiera che simboleggia il prestigioso riconoscimento quale Comunità europea dello sport 2019.