Primo raduno di vallata dei gruppi alpini di Val Degano, Val Pesarina e Valcalda
Si è tenuto a Comeglians il primo raduno di vallata dei Gruppi Alpini della Val Degano, Val Pesarina e Valcalda, organizzato dal gruppo “Arturo ed Emidio Della Pietra” di Comeglians con la collaborazione dei gruppi di Forni Avoltri, Ludaria, Ovaro, Prato Carnico, Ravascletto e Zovello.
I partecipanti (14 gagliardetti dei gruppi, circa 120 penne nere, autorità civili e militari e un buon numero di paesani) si sono ritrovati nel piazzale dell’ex-Ips da cui è partita la sfilata, accompagnata dal Corpo Bandistico Musicale Città di Cividale, verso il monumento ai caduti per l’alzabandiera e la deposizione della corona e in seguito verso piazza San Nicolò per la Santa Messa, celebrata da don Guido Mizza.
Il capogruppo di Comeglians Gianni Tavoschi ha portato il suo saluto; sono poi intervenuti il sindaco di Comeglians Flavio De Antoni, il presidente della Sezione Carnica Ennio Blanzan, il consigliere nazionale dell’ A.N.A. Stefano Boemo, il luogotenente Scaini in rappresentanza del col. Francesco Suma del 3º Reggimento Artiglieria di Remanzacco e il vicepresidente del Consiglio Regionale Stefano Mazzolini. Presenti inoltre alla cerimonia i sindaci di Ovaro Lino Not, di Prato Carnico Erica Gonano, per Ravascletto Filippo de Crignis e il luogotenente dei carabinieri Maurizio Moscatelli.
Riformato il corteo, i partecipanti si sono diretti verso la sede del locale gruppo cacciatori, dove la giornata è proseguita con il rancio alpino, musica e canti in compagnia in un clima di fraterna amicizia alpina.
L’idea del raduno di vallata è nata dalla volontà dei gruppi organizzatori di collaborare con l’intento di creare un’unica festa alpina che permetta di coinvolgere più Alpini e più pubblico, a differenza dei singoli raduni che durante l’estate spesso si sovrappongono.
Dopo due anni di attesa dovuta alla pandemia, il primo raduno si è finalmente svolto e vista l’ottima riuscita della giornata e la soddisfazione dei presenti, le premesse per il futuro sono decisamente positive.
L’appuntamento è fissato per l’anno prossimo a Forni Avoltri; negli anni successivi, a rotazione, il raduno sarà ospitato dagli altri gruppi coinvolti.
(foto di Alberto Soravito)