Pronta la squadra, ecco la Giunta Fedriga per il Friuli Venezia Giulia
Presentata ufficialmente oggi a Trieste, alle 15.44, la nuova Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia. Massimiliano Fedriga all’interno del Palazzo di piazza Unità d’Italia ha diffuso i nomi della sua squadra, mentre per se terrà le deleghe agli affari internazionali e montagna; sarà anche commissario straordinario alla Ferriera, al Dissesto idrogeologico ed alla Terza corsia A4
- RICCARDO RICCARDI, (Forza Italia) vicepresidente della Giunta con delega a Salute, Politiche
sociali, Disabilità e Protezione civile - PIERPAOLO ROBERTI, (Lega), Autonomie locali, Sicurezza e Politiche Comunitarie
- BARBARA ZILLI, (Lega) Bilancio, Finanze e Patrimonio
- GRAZIANO PIZZIMENTI, (Lega) Infrastrutture e Territorio
- STEFANO ZANNIER, (Lega) politiche agroalimentari
- FABIO SCOCCIMARRO, (Fdi) ambiente ed energia
- SERGIO EMIDIO BINI, (Progetto Fvg) attività produttive e turismo
- ALESSIA ROSOLEN, (esterna) Istruzione, Ricerca, Università, Lavoro,
Formazione e Famiglia - TIZIANA GIBELLI, (Forza Italia) cultura e sport
- SEBASTIANO CALLARI, (Lega Nord) funzione pubblica e Semplificazione
“Le deleghe sono state assegnate in base alle competenze: sono convinto che sarà un’ottima Giunta, capace di lavorare per dare risposte agli impegni assunti con i cittadini”. Lo ha dichiarato il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, alla conferenza stampa di presentazione della nuova Giunta regionale.
Fedriga ha quindi chiarito di aver “puntato su nomi di qualità, e per questo ringrazio tutte le forze politiche che si sono messe a disposizione al fine di comporre la miglior squadra, perché ora la grande sfida è rimettere in piedi la nostra regione. Per farlo – ha precisato – ci servono impegno e professionalità sia da parte della Giunta che del Consiglio regionale”.
Il governatore ha quindi chiarito che manterrà per sé le deleghe agli Affari Internazionali e alla Montagna, oltre ai ruoli di commissario straordinario per la Ferriera di Servola, il Rischio idrogeologico e la Terza corsia della A4. In merito alle minoranze linguistiche, Fedriga ha infine annunciato che la competenza potrebbe rimanere in capo alla
Presidenza o all’assessore alle Autonomie locali.
Perchè no assessore alla montagna? Troppi compiti al Presidente
Speriamo….non sia un altra volta la stessa minestra riscaldata…..finita la festa…..fregato il santo. …poveri mai noi ….popolino dormiente