Pronti 1,2 milioni per mettere in sicurezza il colle del Forte di Osoppo
Il 2017 si chiude con una buona notizia per il Comune di Osoppo, che incassa dalla Regione – via Cipe – un milione e duecentomila euro per mettere in sicurezza il colle del Forte.
Altri lavori erano partiti nelle scorse settimane (via dei Capitelli), altri ancora erano stati programmati (Strade dai cjars), ma per l’entità di quest’ultimo finanziamento possiamo dire che stavolta il passo avanti è davvero molto significativo, dato che consentirà di porre rimedio alle problematiche riscontrate ogniqualvolta si verificano in paese precipitazioni meteo fuori dalla norma.
“Inutile sottolineare che sono molto soddisfatto – commenta il sindaco Paolo De Simon -. Dopo gli eventi atmosferici dello scorso 10 agosto mi ero attivato presso le sedi competenti, ho partecipato a riunioni tecniche, mantenendo alta l’attenzione nei confronti del nostro territorio. Questo finanziamento di un milione e duecentomila euro conferma che è stata colta l’entità del problema e che verranno di conseguenza eliminati in futuro i rischi derivanti da smottamenti o micro frane che registriamo quando le piogge sono più consistenti della norma. E le statistiche ci dicono che tali circostanze, ormai, non sono nemmeno più da considerarsi così eccezionali, purtroppo Ci vorrà del tempo prima che le opere vengano cantierate, atteso che i fondi dovranno essere trasferiti dapprima dallo Stato alla Regione, ma è importante che i fondi ci siano e che si riesca a metter mano in maniera sostanziale e dopo molti anni alla Fortezza. Ringrazio l’assessore regionale Sara Vito e i tecnici del Servizio Geologico e Forestale per la sensibilità dimostrata”.
E’ contento anche l’assessore Lucio Feregotto, il quale sottolinea come grazie a questi soldi “si potrà completare un impegnativo quanto fondamentale programma di lavori di messa in sicurezza, che attualmente vede interessata la via dei Capitelli, ovverosia il sentiero pedonale alla Fortezza di Osoppo danneggiato dall’alluvione del 4 settembre 2009, mentre grazie all’interessamento della Direzione centrale ambiente ed energia della Regione potremo a breve sistemare la Strade dai cjars, partendo dal parco del Rivellino”.