Proseguono online gli incontri dell’Officina Montagna dell’Università di Udine
Superando il cliché della sua marginalità e immutabilità, la montagna può essere vista come luogo di innovazione e sperimentazione, ma anche come luogo ideale dove proporre un processo di cambiamento economico e sociale capace di valorizzare imprese e filiere di economia solidale oppure cooperative, con attenzione all’ambiente e alla qualità della vita delle comunità.
L’Officina Montagna del Cantiere Friuli dell’Università di Udine affronta il tema “Innovazione e multifunzionalità: i vantaggi della montagna”, rimodulando gli incontri itineranti nelle montagne friulane nel rispetto del DPCM del 18 ottobre 2020.
«Abbiamo scelto di continuare il percorso di confronto e dialogo dell’Officina proponendo due momenti interattivi online all’interno dei quali sarà fondamentale il contributo dei partecipanti – spiega il coordinatore dell’Officina Montagna e delegato del Cantiere Friuli, prof. Mauro Pascolini – e nello spirito di Cantiere Friuli, progetto che utilizza come strumento primario l’apertura e il dialogo con il territorio e le sue comunità, cercheremo di realizzare un vero e proprio momento partecipativo a distanza. Una sfida che lanciamo a tutti coloro che sono legati alle Terre Alte e che intendono contribuire con proposte e riflessioni».
«Per far fronte ad un sistema economico globale che non lascia spazi all’economia locale, rendendo non competitivi sul mercato i prodotti montani e minacciando l’ambiente – continua Mauro Pascolini –, vogliamo lanciare dal territorio montano un percorso concreto e ragionare su modelli economici alternativi realmente realizzabili. L’obiettivo è cercare alternative capaci di ricucire l’antico legame tra comunità di montagna e territorio, le sue risorse e i suoi prodotti – ha proseguito -, rinsaldando anche il rapporto tra comunità di montagna e di città/pianura, e sperimentando, ad esempio, i patti tra cittadini, come suggerisce la legge regionale 4 del 2017».
Gli incontri si sono aperti a Venzone il 2 ottobre con la presenza dell’assessore regionale alle Risorse agroalimentari e alla Montagna, Stefano Zannier, il quale, fa sapere Pascolini, “ha dimostrato particolare attenzione e interesse ai lavori dell’Officina Montagna, considerata come fonte di competenze e idee utili all’amministrazione regionale in tema di politiche di sostegno alle Terre Alte”. Gli esiti dei confronti itineranti (in presenza e online) e delle riunioni del Cantiere, infatti, saranno finalizzati proprio al supporto dei decisori attraverso un ventaglio di proposte concrete e applicabili formulate grazie al contributo di tutti coloro che vi hanno partecipato.
L’incontro “Imprese e filiere di economia solidale come strumento di sviluppo per la montagna” in programma mercoledì 28 ottobre dalle 16.30 alle 18 propone un Talk and Lab con gli interventi di Lucia Piani, docente dell’Università di Udine, che presenterà la Legge sull’economia solidale e le sue potenzialità, Emilio Gottardo, che introdurrà “La Carta di Ampezzo per l’uso del legno locale nelle costruzioni, nei manufatti e negli arredi urbani”, e Alberto Grizzo, presidente del Consorzio delle Valli e Dolomiti Friulane, che presenterà “Il Consorzio delle Valli e Dolomiti Friulane per uno sviluppo complessivo del territorio”.
Per prendervi parte è possibile registrarsi scrivendo a cantierefriuli@uniud.it oppure cliccando semplicemente sul link https://bit.ly/01Montagna
Venerdì 30 ottobre, dalle 16.30 alle 18.30, si parlerà de “La Cooperativa di Comunità come strumento di sviluppo per la montagna” assieme agli esperti Debora Del Basso (Montagna Leader S.c.ar.l.), Andrea Colucci, imprenditore agricolo di Collina di Forni Avoltri, che presenterà la proposta della “Cooperativa agricola di Collina” e Kaspar Nickles, imprenditore Agricolo di Dordolla, Canal del Ferro, con l’esperienza “Tiere Viere: dall’agricoltura alla cultura per tenere viva la montagna”. Il link da utilizzare è il seguente: https://bit.ly/02Montagna.
Informazioni, aggiornamenti e materiali utili nell’area dedicata a Officina Montagna al sito https://cantiere friuli.uniud.it/.