Protezione Civile Fvg, ora c’è un motoveicolo speciale per le operazioni di soccorso
“La capacità di guardare avanti, di studiare soluzioni nuove o di perfezionare quelle in essere nei modelli di assistenza e di prevenzione è uno dei nostri compiti e, ora, anche grazie a strumenti come questo veicolo, che contribuirà a far crescere il nostro sistema di Protezione civile, aggiungiamo un altro elemento utile nelle attività che siamo chiamati a compiere ogni giorno”.
Lo ha affermato a Palmanova il vicegovernatore del Friuli Venezia giulia con delega alla Protezione Civile, Riccardo Riccardi, in occasione della presentazione di un motoveicolo speciale per le operazioni di soccorso in grado di raggiungere zone precluse ad altri mezzi, evento al quale sono intervenuti anche il direttore della Protezione civile regionale, Amedeo Aristei, e i soci della Motostaffetta Friulana, associazione inserita all’interno del settore logistico della Protezione civile Fvg.
“La Motostaffetta – ha rimarcato Riccardi – è un pilastro importante del nostro sistema di Protezione civile; ha sempre offerto il suo apporto nella gestione delle emergenze con l’impegno e la competenza dei suoi volontari che dedicano il loro tempo libero a favore della comunità”.
Le risorse necessarie concesse alla Motostaffetta Friulana per l’acquisto e l’allestimento del mezzo, che rappresenta una novità per la Protezione Civile del Fvg, rientrano nell’ambito del piano tecnico per il potenziamento del volontariato di protezione civile, “un investimento – ha voluto sottolineare il vicegovernatore – iniziato prima di questa Amministrazione. Ci tengo a ricordarlo perché in questa realtà, patrimonio di tutti, non c’è differenza di appartenenza, è un sistema che ci vede tutti impegnati per garantire la sicurezza e la salute delle persone”.
Nel suo intervento, Riccardi ha citato lo scomparso Giuseppe Zamberletti, evidenziandone gli insegnamenti. “Nei sistemi di sicurezza e di protezione civile – ha evidenziato – la gestione delle emergenze è fondamentale ma è altrettanto importante, come diceva Zamberletti, l’attività preventiva. Il padre fondatore ci ha insegnato che non dobbiamo fermarci, dobbiamo essere capaci di intervenire in tempi sempre più rapidi e, quindi, qualsiasi elemento di innovazione capace di innalzare il livello della sicurezza deve far parte del nostro sistema. Investire in strumenti che ci permettono di andare in questa direzione sono di grande importanza”.
“Grazie a questo motoveicolo di alto livello tecnologico – ha spiegato Daniele De Corte, presidente della Motostaffetta Friulana – i nostri motociclisti saranno in grado di affiancare, in particolare circostanze, la Protezione civile nelle operazioni di soccorso, utilizzando la moto per arrivare in zone impervie e difficili da raggiungere con i normali mezzi di soccorso per la consegna di beni di prima necessità, per ricognizioni e verifica dei luoghi, per il trasporto del personale tecnico e per altri impieghi operativi”.