Pubblicato il bando per la locazione dell’ex albergo Savoia di Arta Terme
“Anche questo per Arta Terme è un altro giorno importante o quanto meno significativo”.
Esordisce così il sindaco Luigi Gonano, a nome della sua Amministrazione che dal giugno del 2017 guida il comune termale, commentando la pubblicazione del bando per la locazione dell’ex albergo Savoia.
“Dopo molti anni dalla conclusione di diversi interventi che nel tempo ci hanno consegnato una struttura alberghiera sicuramente importante, ma malinconicamente ferma al palo, ad eccezione dei tanti eventi svoltisi all’interno del salone delle feste – dice Gonano -, diamo la concreta possibilità al mercato di dare ulteriori segni tangibili su di un territorio che ci sta quotidianamente restituendo cauti, ma inequivocabili, elementi di ripresa e vitalità. Questo nuovo tassello, accanto all’imminente partenza dei lavori per l’ampliamento e riqualificazione dello stabilimento termale e alla recente nascita del nuovo Consorzio Turistico di Arta Terme “Silent Alps”, ora pienamente operativo e con visioni strategiche che vanno ben oltre il solo territorio comunale, dà ulteriore slancio e vitalità alla chiara vocazione turistica del nostro territorio”.
“Siamo realisticamente consapevoli che la pubblicazione del bando di locazione non significhi certo l’automatica apertura della struttura – continua il sindaco -, ma siamo anche altrettanto consapevoli che è un passo importante verso chi sta scoprendo che la montagna friulana ha tutte le carte in regola per giocarsi un ruolo da protagonista nel panorama turistico nazionale ed internazionale, sia in chiave invernale che estiva”.
Nello specifico, il bando di locazione della proprietà comunale denominata Ex Albergo Savoia, che oltre alla struttura immobiliare comprende anche il parco adiacente, prevede per la futura gestione un arco temporale di nove anni, rinnovabili per altri nove.
Partendo dalla perizia di stima commissionata dal Comune, che ha consegnato una fotografia oggettiva e contestualizzante del valore della proprietà, è stato formulato un bando che tenesse comunque conto anche di quei lavori ritenuti di indispensabile esecuzione per l’immediata apertura della struttura con categorizzazione minima di 3 stelle e che dovranno essere eseguiti dal futuro gestore, anche a fronte del fatto che gli standard della ricettività ad oggi necessari per strutture analoghe si sono sensibilmente elevati rispetto agli anni in cui si è cominciato a parlare e ad investire sull’albergo Savoia.
L’esecuzione di questi lavori, che poi verranno acquisiti dal Comune di Arta Terme al termine della locazione, consentirà di trovare il giusto compromesso tra le esigenze dell’Amministrazione e quelle ipotizzabili dei potenziali futuri gestori, i quali dovranno inoltre da subito, in fase di gara, dimostrare di avere dei requisiti minimi che possano garantire una sana gestione della struttura, che potrà avere solo destinazione turistico-alberghiera.
Il bando, reperibile anche sul sito del comune di Arta Terme oltre che sul sito dell’Uti Carnia che con la sua CUC ha seguito l’operazione, rimarrà in pubblicazione fino al 10 gennaio 2020.
“Auspichiamoche questa nostra ulteriore nuova operazione, volta non certo a fare cassa per il Comune quanto ad incentivare la nascita di nuove attività e all’ulteriore sviluppo dell’intero territorio che ne trarrebbe indiscutibile vantaggio nella sua interezza – conclude Gonano -, possa portare quei risultati attesi da noi, ma anche dalle tante persone e dai tanti operatori che con passione da sempre operano a favore dello sviluppo delle nostre comunità”.