Pulcini in campo a Villa Santina per il Torneo Parco delle Colline Carniche
La tredicesima edizione del torneo Parco delle Colline Carniche presenta delle novità. Innanzitutto la scelta di riservare la manifestazione solo ai Pulcini, non quindi anche ai Giovanissimi, e poi l’inserimento nell’ambito delle iniziative per i 100 anni della società di casa, l’asd Villa. «Un anniversario molto importante nonché unico nel panorama del Campionato Carnico, visto che la nostra è la società più antica – afferma con orgoglio il presidente Enzo Dorigo -. Fondato nel 1923, fin dalle sue origini il Villa ha sempre rappresentato un punto di riferimento imprescindibile per la comunità locale, contribuendo in questo secolo di storia alla crescita e alla formazione di tantissimi ragazzi, che una volta concluso il loro percorso sportivo di atleti si sono poi contraddistinti come dirigenti sportivi, imprenditori e amministratori». Il Villa ha anche portato giocatori in serie A, come Cleto Polonia (protagonista in particolare a Verona e Piacenza, senza dimenticare la Sampdoria e l’esperienza in B alla Triestina), attuale allenatore della Bujese, dominatrice quest’anno in Prima categoria con la vittoria di campionato e coppa. Il Torneo, quindi, si giocherà esclusivamente a Villa Santina, in quello che in passato si chiamava Campo dei Pini e ora porta il nome di Carmine Sbordone. Tradizione rispettata per la data, ovvero il 2 giugno, con sfilata e presentazione delle squadra alle 9.40, prologo alle partite della prima fase, al via alle 10. Dopo la pausa pranzo si riprenderà alle 14, con premiazioni alle 17. Presenti come sempre Udinese e Pordenone: i bianconeri sono inseriti nel girone Verde con Ancona Udine, Mobilieri Sutrio e Tolmezzo Carnia, i neroverdi nel gruppo Rosso con Donatello, Visco e i padroni di casa del Villa. Infine il raggruppamento Giallo, con Casarsa, Sappada (ha preso il posto della Real Academy Lucca, che ha rinunciato per sopravvenuti problemi nella conduzione tecnica), Kras e Ubf. Ogni squadra giocherà sei partite. «Ospitare nuove squadre in un contesto naturale dalla bellezza unica, ci stimola nel nostro impegno – affermano gli organizzatori Stefano Mecchia e Francesco Sciusco -. Resta ovviamente inalterata la voglia di riproporre lo spirito di correttezza che ha caratterizzato tutte le precedenti edizioni». Nelle ultime due edizioni si è imposto il Donatello, doppietta anche per l’Ancona, mentre Udinese e Pordenone vantano un successo a testa, così come Cipriano Catron, Portosummaga, Fincantieri, Sangiorgina e Tricesimo. Inizialmente il Torneo doveva essere preceduto di qualche giorno da un convegno sul tema “Gli Stati Generali dello sport in Carnia: un focus sul calcio”, che invece avrà luogo più avanti.
(in copertina l’immagine di un’edizione passata)