Quasi 10 milioni di contributi alle aziende manifatturiere della Carnia
La Direzione Centrale Attività Produttive della Regione Friuli Venezia Giulia ha pubblicato la graduatoria delle aziende ammesse al contributo per nuovi insediamenti e ampliamenti nelle zone industriali di competenza dei Consorzi e nelle aree artigianali/industriali localizzate negli altri comuni della Carnia e dell’Alto Friuli, che hanno stipulato apposita intesa con il Carnia Industrial Park.
Sono 12 le aziende che risultano beneficiarie, a fronte dei rispettivi programmi di investimento, insediate nei comuni di Amaro (4 aziende), Tolmezzo e Villa Santina (nella foto), ma anche di Cercivento, Sutrio, Forni Avoltri, Forni di Sopra, Paluzza, Paularo e Trasaghis, per un investimento complessivo di € 47.000.000 e un incentivo regionale già concesso o in fase di assegnazione per quasi 10.000.000 di euro.
Il bando 2021 prevedeva la possibilità per le aziende di ottenere contributi in conto capitale, a fronte di piani di investimento per nuovi insediamenti produttivi, ampliamenti di insediamenti esistenti o programmi di riconversione produttiva. La novità del bando 2021 è stata l’estensione della misura alle zone artigianali D2 e D3 dell’area montana, a fronte della stipula di apposita Intesa tra il Consorzio e le Amministrazioni comunali. Una novità introdotta con la LR 3/2021 SviluppoImpresa che ha ampliato l’operatività del Consorzio e le opportunità per le imprese del territorio.
Particolarmente soddisfatto il capo delegazione di Tolmezzo di Confindustria Udine, Nicola Cescutti: «Si chiude con la concessione del contributo un percorso lungo e articolato che ci ha visto collaborare con il Consorzio e con l’Assessore Sergio Bini, fin dall’avvio del percorso di riforma della Legge. Le successive fasi di promozione dell’iniziativa e la disponibilità dei Sindaci delle amministrazioni comunali coinvolte ha consentito di raggiungere questo importante risultato. Peraltro siamo già al lavoro per il Bando 2022, di prossima pubblicazione, con visite alle imprese, sia da parte della delegazione di Confindustria che da parte dei tecnici del COSILT».
«É stato fatto un grande sforzo per consentire alle imprese di cogliere questa opportunità, nella quale il nostro Consorzio ha sempre riposto grande attenzione fin dal 2017 – dichiara il Presidente del Carnia Industrial Park, Roberto Siagri -. In un periodo di incertezza, quale quello che stiamo attraversando, il valore degli investimenti programmati è un segnale di vitalità delle aziende manifatturiere della montagna, in particolare di quelle dell’Alta Carnia».