Quasi 5 milioni di euro per opere pubbliche in Canal del Ferro e Valcanale
L’assemblea dei sindaci della Comunità di Montagna del Canal del Ferro e Valcanale ha approvato il piano annuale delle opere pubbliche per l’anno 2022 predisposto dal comitato esecutivo. E’ il primo piano previsto, dopo la riforma degli enti locali, che ha di fatto visto subentrare le stesse alle Uti e frutto, tra l’altro, delle concertazioni con la Regione. “Interventi diffusi sul territorio – fa sapere il presidente Fabrizio Fuccaro -, secondo l’obiettivo condiviso con i sindaci di sviluppare interventi di messa in sicurezza e servizi lungo l’asse della pista ciclabile Alpe Adria, ritenuta fondamentale per lo sviluppo economico e turistico dei nostri territori”.
Nel dettaglio è prevista la realizzazione della pista ciclabile che da Resiutta conduce a Resia da località Tigo a quella di San Giorgio (250.000 euro); il consolidamento dei portali delle gallerie lungo l’Alpe Adria da Dogna a Moggio Udinese (217.000 euro); a nord la riqualificazione, il miglioramento dell’accessibilità e la messa in sicurezza nei tratti da Coccau, Tarvisio centrale e Camporosso (1.800.000 euro).
Con il secondo lotto di ristrutturazione dell’edificio denominato “Ex albergo Pontebba” nella località omonima (800.000 euro), si punta all’ampliamento della ricettività turistica, così come per la realizzazione di un’area verde e balneare attrezzata dotata di parcheggio con annessa area di ristoro, in prossimità del torrente Resia (438.000 euro) e il completamento degli impianti di illuminazione nell’area dell’ex stazione ferroviaria a Resiutta (95.000 euro).
A Moggio Udinese si interverrà per mitigare, con un canale di scolo, il flusso delle acque meteoriche nell’area della stazione ferroviaria, prevedendo ancora la sostituzione dei corpi illuminanti da lì al “ponte della Vittoria” e in direzione Campiolo (25.000 euro).
Ancora con un contributo regionale (660.000 euro) si provvederà allo studio approfondito dello stato di ponti, viadotti e gallerie lungo la ciclabile di competenza, mentre nel settore forestale si interverrà sulle viabilità malghive: a Pontebba in malga Pocet e a Dogna in quelle di Bieliga e Somdogna (500.000 euro).
“Complessivamente quasi 4,8 milioni di euro da trasferimenti regionali, per il quale ringrazio per la vicinanza ai nostri territori il presidente Massimiliano Fedriga e la sua giunta”, aggiunge Fuccaro.
Nella stessa seduta è stato approvato anche il bilancio di previsione, che pareggia a 14.883.200 euro, con un avanzo presunto di 912.000 euro, di cui libero di 150.000.